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Coloni israeliani incendiano auto e distruggono proprietà durante un’aggressione contro un villaggio nella zona di Ramallah

Coloni israeliani incendiano auto e distruggono proprietà durante un’aggressione contro un villaggio nella zona di Ramallah.   Ma’an News Mercoledì 9 agosto 2017 Betlemme (Ma’an) – Mercoledì durante un attacco coloni israeliani hanno dato fuoco a due veicoli di proprietari palestinesi nel villaggio di Umm Safa, nella zona centrale del distretto di Ramallah nella Cisgiordania occupata presumibilmente per vendicare tre coloni israeliani che il mese scorso sono stati uccisi da un palestinese nella vicina colonia di Halamish. L’agenzia di notizie palestinese Wafa ha raccolto la testimonianza di Marwan Sabah, il capo del consiglio di villaggio, che ha detto che i coloni israeliani hanno dato fuoco ai veicoli verso le 2.30 del mattino. Sabaha ha detto che, mentre i soldati israeliani, secondo quanto riportato, si trovavano di notte all’ingresso del villaggio, dopo che se ne sono andati i coloni hanno attaccato case alla periferia del villaggio. Peraltro

Teofilo III contro la giustizia israeliana: proprietà greco-ortodosse trafugate in modo ‘illegale’

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Teofilo III contro la giustizia israeliana: proprietà greco-ortodosse trafugate in modo ‘illegale’   Nel 2004 il precedente patriarca aveva venduto proprietà della Chiesa nella Città Vecchia a un’organizzazione di coloni ebraici. Il Patriarcato si era opposto alla vendita autorizzata, avviando una battaglia legale. Il 1 agosto, la corte israeliana ha confermato l’accordo di vendita. Teofilo III annuncia ricorso alla Corte suprema condannando la decisione “politica”. Essa avrà “il più negativo degli effetti sulla presenza cristiana in Terra Santa”. Amman (AsiaNews/Agenzie) – “È nostro dovere e nostro impegno, affidatoci da Dio, rompere il nostro silenzio e dire: Quando è troppo è troppo”. Con queste parole il patriarca greco-ortodosso di Gerusalemme, Teofilo III, ha condannato la decisione della corte distrettuale di Gerusalemme che conferma la vendita di alcuni possedimenti greco-ortodossi a un gruppo d

Facebook :il prodotto sei tu

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he Attention Merchants: From the Daily Newspaper to Social Media, How Our Time and Attention Is Harvested and Sold di Tim Wu Atlantic, 416 pp, £20.00, January, ISBN 978 1 78239 482 2 Chaos Monkeys: Inside the Silicon Valley Money Machine di Antonio García Martínez Ebury, 528 pp, £8.99, June, ISBN 978 1 78503 455 8 Move Fast and Break Things: How Facebook, Google and Amazon have Cornered Culture and What It Means for All of Us di Jonathan Taplin Macmillan, 320 pp, £18.99, May, ISBN 978 1 5098 4769 3 A fine giugno Mark Zuckerberg ha annunciato che Facebook aveva raggiunto un nuovo livello: due miliardi di utenti attivi mensili. Tale numero, il “metro” preferito dalla società per misurare la propria dimensione, significa che due miliardi di persone diverse hanno usato Facebook nel mese precedente. E’ difficile afferrare quanto straordinario sia ciò. Tenete presente che thefacebook – il suo nome originale – era stato lanciato nel 2004 esclusivamente per gli studenti di H

Charlottesville, duro attacco del Washington post: "Trump, questa è la tua folla. Sei uno di loro"

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Charlottesville, duro attacco del Washington post: "Trump, questa è la tua folla. Sei uno di loro" rainews.it Il quotidiano della capitale accusa il presidente non solo di non avere condannato i nazisti del 'suprematismo bianco' per le violenze di ieri contro gli antirazzisti, in Virginia, ma anche di essere totalmente organico a quel mondo 13 agosto 2017 Durissimo editoriale del Washington Post contro Donald Trump, accusato dal quotidiano della capitale non solo di non avere condannato i nazisti del 'suprematismo bianco' per le violenze di Charlottesville, in Virginia, ma anche di essere totalmente organico a quel mondo. "Questa e' la tua gente" scrive il premio Pulitzer Colbert King, rivolgendosi a Trump: "Le parole mormorate da Trump sul terrorismo si sono sciolte a Charlottesville ieri e sono degne dell'ipocrita e istigatore di odio che egli stesso e'", aggiunge l'edito