Dentro la sconvolgente ascesa dei partiti fascisti in tutta Europa
Di Robert Kuttner 23 maggio 2014 Mentre continua la depressione in Europa sei anni dopo il crollo finanziario del 2007-2008, aspettatevi che i partiti di destra guadagnino molto nelle elezioni di questa settimana per il parlamento dell’Unione Europea. E perché no? I partiti dell’establishment dell’Europa di centro destra e di centro sinistra hanno messo le politiche di austerità e gli interessi delle banche davanti a un reale recupero economico delle persone comuni. Più di 20 anni fa, quando l’Unione Europea ha creato la sua costituzione sotto forma del Trattato di Mastricht, la speranza era che l’Europa sostenesse un accordo sociale che mettesse i cittadini al primo posto. L’Europa, specialmente l’Europa del Nord, era un modello di stipendi decenti, di benefici sociali per tutti e di regolamenti che impedivano che la ricchezza sommergesse la condizione di essere cittadini. Oggi, tuttavia, i governi di centro o di centro-destra che appoggiano l’austerità oppur