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Israele, diversi incontri con rappresentante Iran ,l'iran smentisce

1GERUSALEMME - Una rappresentante della Commissione per l'energia nucleare israeliana ha incontrato diverse volte a settembre un importante responsabile iraniano per discutere della questione nucleare in Medio Oriente. Lo ha detto oggi all'Afp la portavoce di questa commissione"Ci sono stati incontri tra una rappresentante della nostra commissione - ha detto Yael Doron - e un funzionario iraniano in una quadro regionale". "Questi incontri si sono svolti a porte chiuse - ha proseguito la portavoce della commissione israeliana - e il loro svolgimento non avrebbe dovuto essere rivelato. Ma l'Australia, che organizza gli incontri, ha ritenuto opportuno farlo". Doron ha aggiunto che Israele deve mantenere la riservatezza e che "non si possono dare altri particolari"Colloqui tra funzionari israeliani e iraniani sono senza precedenti dalla rivoluzione islamica del 1979. L'Iran non riconosce lo stato di Israele che a sua volta considera il regime d

Israele-Palestina, Goldstone sfida gli Usa a svelare i difetti del suo rapporto

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Richard Goldstone, il giudice autore del rapporto Onu sui crimini contro l'umanità commessi nel corso dell'operazione Piombo Fuso a Gaza, ha sfidato gli Stati Uniti a giustificare le dichiarazioni sulle conclusioni della sua inchiesa giudicate da Washington "errate e distorte". "Non ho ancora sentito da parte dell'amministrazione Obama - ha dichiarato Goldsone ad Al Jazeera - quelli che sarebbero i difetti della relazione che essi hanno identificato. Sarei lieto di conoscerli per rispondergli se e quando saprò in cosa consistono". "L'amministrazione Obama - ha proseguito il giudice - ha sposato le nostre raccomandazioni che chiedono delle indagini complete e in buona fede, sia in Israele che nella Striscia di Gaza (da parte di Hamas), ma ha detto che la relazione è stata viziata". Secondo il l'ex presidente della Corte Suprema del Sudafrica, gli attacchi dei critici sarebbero personali e partirebbero da pregiudizi propri di chi non ha

Jeff Halper, Torino, Ostacoli alla Pace

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Siamo nell'aula magna dell'istituto dei missionari della Consolata, che ospitano la conferenza di Jeff Halper. 63 anni, calvo con una folta barba bianca, una maglietta verde militare sopra la pancia ben sporgente, inizialmente coperta da un camicione a quadrettoni rossi, jeans blu sgualciti, Jeff sembra proprio un vecchio fricchettone americano. Ma ormai, da più di 25 anni l'americano Halper si è trasferito in Israele e ora è un israeliano a parlare: questa è la sua più consona identità.Un israeliano, sì, ma non un tipico israeliano. Un israeliano che è stato in prigione una decina di volte perché con il suo centro, l' Icahd , compie atti di disobbedienza civile per opporsi alla demolizione delle case dei palestinesi israeliani. Un pacifista, un vero nonviolento. E quindi un vero critico di Israele.Che cos'è Israele, in che cosa consiste il conflitto israelo-palestinese? Quali sono gli ostacoli alla Pace?continua qui Palestina: gli ostacoli alla pace Espansione dell

Amira Hass : noi invidiamo i morti (famiglia Samouni)

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A fine giugno, Richard Goldstone ha visitato il quartiere di Zaytoun nella città di Gaza, per fare un giro nel complesso dove viveva la famiglia allargata Samouni, oggetto di servizi su queste pagine nelle settimane passate (“L’ho nutrito come un uccellino”, del 17 settembre; “Morte nel complesso Samouni”, del 25 settembre). 29 membri della famiglia, tutti civili, furono uccisi nell’assalto invernale delle Forze Armate Israeliane (IDF) – 21 dei quali a seguito del bombardamento di una casa in cui nel giorno precedente i soldati avevano radunato circa 100 membri della famigliaSalah Samouni e il padrone della casa bombardata – Wael Samouni – hanno portato Goldstone in giro per le fattorie della zona, mostrandogli le case devastate e i frutteti sradicati. Nel corso di una conversazione telefonica questa settimana, Salah ha raccontato di aver mostrato a Goldstone una foto di suo padre, Talal, una delle 21 vittime della casa. Ha riferito al giudice – un ebreo sudafricano a capo del team di

Israelarabia nega al Ministro degli Esteri francese di visitare Gaza

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Sintesi personale Il primo ministro Benjamin Netanyahu non permetterà al Ministro degli Esteri francese, Bernard Kouchner, di visitare la Striscia di Gaza per evitare che Hamas scateni "la frenesia" dei media mostrando i danni provocati da Israele Kouchner voleva vedere la costruzione dell'ospedale di Al-Quds a Gaza City, finanziata dai francesi, dopo l'autorizzazione data da Netanyahu al presidente Nicolas Sarkozy e, precedentemente ,negata all'Ue e alla Turchia Netanyahu la settimana scorsa aveva espresso delusione e insoddisfazione in quanto i francesi si erano astenuti di votare la relazione Goldstone all'ONU Israel refuses to let French FM visit Gaza Commento : intollerabile l'arroganza di Israelarabia e la sua sottile e malcelata "ripicca"verso i francesi...effetti di una democrazia sempre più malata e ormai pericolosamente nazionalista Manipolazione dell'Informazione e propaganda

Archeologia senza domani a Gerusalemme?

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Come di consueto accade in coincidenza delle festività ebraiche, il pubblico israeliano anche quest’anno è stato inondato di servizi su scoperte sorprendenti a Gerusalemme. Le si potrebbe congedare come una combinazione di relazioni di scavi rese pubbliche e del bisogno di articoli per riempire i giornali. Di fatto, purtroppo, si riscontra una preoccupante tendenza, che sta rendendo la ricerca archeologica a Gerusalemme superficiale e subordinata a interessi limitati nel tempo e nello spazio.All’unificazione della città nel 1967 seguì una fase in cui l’archeologia aveva una sua ufficialità ed era compresa in un programma ben definito. Sembrava che l’archeologia israeliana avesse trovato il giusto equilibrio tra il desiderio della scoperta, la conservazione delle antichità della città e il rispetto di quanto richiede una moderna ricerca scientifica. Il simbolo di questo equilibrio è stato identificato negli scavi condotti da Yigal Shiloh nella città di Davide.Ora questo equilibrio è sta