Avraham Burg: dal trauma alla fiducia
Qual era secondo lei l'obiettivo politico dell'operazione Piombo Fuso. Quale scopo si era prefisso il governo con l'attacco a Hamas? Come ex attivista di Peace Now, non ho mai considerato la guerra come un'opzione efficace, se non in circostanze di emergenza. Di solito non giudico gli effetti o i risultati di una guerra durante la guerra stessa. Ciò che mi chiedo è una cosa molto semplice: se questo conflitto condurrà a nuove animosità, allora è stato un fallimento. Se porterà alla ripresa dei negoziati, alla riapertura del dialogo, a una nuova road map per la pace, allora è stata necessaria. Faccio un esempio: la guerra con l'Egitto del 1973 è stata devastante, ma è stata una necessità. Ci ha condotti al negoziato e alla pace con l'Egitto. L'impressione esterna è quella di un paese che negli ultimi anni ha agito solo sul piano militare, senza una precisa strategia politica: come se ritenesse che la sola dimostrazione di forza fosse sufficiente a risolve