S i racconta che Max Nordau una volta si rese davvero conto che in Palestina c’erano gli arabi e, inorridito, andò da Herzl e gli disse: «Io questo non lo sapevo Commettiamo un’ingiustizia!» Ora, credo di poter dire: certo, commettiamo ingiustizia. Allo stesso modo in cui l’uomo, in quanto vive, commette ingiustizia Vivere significa commettere ingiustizia. Respirare, nutrirsi, crescere, tutte le funzioni organiche della vita includono ingiustizia. L’intero senso della vita umana consiste nell’essere posto, momento dopo momento, di fronte alla responsabilità: io non voglio compiere più ingiustizia di quanto devo, per vivere. Dunque, commettiamo ingiustizia. Immaginiamoci di essere noi in Palestina e che altri venissero da noi, allora capirete che cosa significhi Ma non vogliamo commettere ingiustizia maggiore di quella che dobbiamo commettere per vivere, poiché noi non viviamo affatto per vivere ma per realizzare il nostro compito. Dobbiamo dunque assumerci la responsabili