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Intervista a Burg sul suo ultimo libro: lasciare il ghetto sionista

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Sintesi (elementi essenziali per me) "sono umano, sono un ebreo e sono un israeliano. Il sionismo doveva far nascere l' israeliano Penso che il ventunesimo secolo dovrebbe essere il secolo di Ahad Ha'am. Dobbiamo lasciare Herzl e dirigerci verso Ahad Ha'am.Dobbiamo aprire una discussione sulla legge del ritorno e uscire dall'apologia Non voglio più che sia Hitler a definire la mia identità,l'Agenzia ebraica dovrebbe essere modificata in Agenzia per la società israeliana e trattare anche con gli arabi L'attuale visione sionista è vissuta in modo disastroso dal mondo. Io oggi sono oltre la definizione di israeliano , definizione che schiacciail mio l'essere ebreo ed umano Ho scritto un libro con amore,ma provengo da un posto di tremendo dolore e vedo il mio amore appassire L'uso della forza non è più una soluzione ,non è più una soluzione affermare "Noi li cancelleremo a Gaza",ma l'occupazione è responsabile in parte della mutazi

Amira hass un'alternativa possibile

"Dovremmo cercare delle alternative a questa umiliante dipendenza dall'arbitrio di Israele "Il più fortunato di tutti è Ali, che ha sei mesi". Così dice il padre, Bassam, uno dei miei migliori amici a Gaza. Per telefono, come al solito, perché Tsahal vieta ancora ai giornalisti israeliani di entrare nella Striscia.Continua qui

A.SHAVIT :Winograd un requiem che si preferisce non ascoltare

SINTESI(PUNTI ESSENZIALI) Un documento triste: Winograd,descrive la realtà di uno Stato che ha perso il suo camino .Nel suo linguaggio cauto e misurato  Eliyahu Winograd ha scritto un requiem  per uno   Stato impreparato alla guerra,incerto sugli obiettivi e sul come raggiungerli, per uno Stato  che altera i suoi principi in base alla casualità, senza riflettere sulle conseguenze delle sue azioni,senza pianificare strategicamente la conduzione  della guerra.  IOlmert, Barak non hanno  nulla da temere ,nonostante  il rapporto CONSIDERI  responsabilità politiche e militari.  Un libro triste questo  rapporto poichè ha evidenziato l' infelice realtà esistenziale di Israele, il marcio politico e culturale ,il vuoto.Rimane il ricordo di quella maledetta estate: l'estate del milione di ISRAELIANI IN FUGA  , l'estate dei bombardamenti,l'estate del fallimento dell'IDF guidata spericolatamente Forse , da questi errori, è data ad Israele  la possibilità di correggere e cambiar

Relazione Canadese: responsabilità dell'IDF la morte osservatori ONU

La responsabilità della  morte dei 4 osservatori dell'ONU, nella seconda guerra libanese, è  dell'esercito  israeliano,   Articolo tag: guerra Libano 

nessun poliziotto incriminato per la morte dei 13 arabi nel 2000

1Menachem Mazuz ha annunciato che non saranno incriminati gli ufficiali di polizia coinvolti nella morte di 13 civili arabi durante i tumulti del 2000. Adalah ,opponendosi a questa decisione , si rivolgerà ad organizzazioni legali internazionali 2An extremely grave enforcement failure

Yehoshua :è ora della tregua, basta missili e fame

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«Che si accetti la Hudna, il cessate il fuoco! I palestinesi di Gaza non hanno alternative e neppure noi israeliani: il cessate il fuoco, subito, da ora, senza più ritardi». Continua qui scrittori israeliani: accordo con Abu Mazen e tregua generale con Hamas TEL AVIV - In vista della Conferenza sul Medio Oriente del prossimo autunno, gli scrittori israeliani David Grossman, Amos Oz e A.B. Yehoshua hanno apposto le loro firme ad un appello che consiglia al premier Ehud Olmert di "non lasciarsi sfuggire l'occasione". Questi e altri intellettuali affermano che è suo dovere cercare di raggiungere "un accordo significativo con il capo dell'Olp" (Abu Mazen) e anche puntare ad una "tregua generale ed incondizionata" con i dirigenti di Hamas .