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Larry Derfner: la reazione oscena dei leader israeliani per gli omicidi di Bruxelles

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  Israeli leaders' obscene reaction to the Brussels murders Sintesi personale I leader israeliani di destra la fanno franca con lo sfruttamento spudorato delle tragedie ebraiche  e nessuno li richiama . Il loro uso dell'Olocausto è ovviamente una vecchia storia; il nuovo è il modo in cui hanno capitalizzato gli omicidi di quattro persone a Bruxelles. Il primo ministro Netanyahu ha detto che le uccisioni sono state causate da "incitamento incessante contro gli ebrei e il loro stato. Sul suolo europeo falsità contro lo Stato di Israele continuano ad essere ascoltate ... " Estrema destra leader del partito religioso Naftali Bennett ha fatto più o meno lo stesso  sulla sua pagina di Facebook: "  Questa generazione antisemita si è travestita da anti-israeliana o anti-sionista  : ci sono persone che odiano gli ebrei   e che odiano Israele . "   Il ministro degli Esteri Avigdor Liberman  ha accusato  il movimento BDS . " E '

The Brussels mystery: Was shooting anti-Semitism or part of spy games?

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  By Amir Oren | May 27, 2014 | 2:00 AM | 13 There was no practical reason for a hostile state like Iran or an enemy organization like Hezbollah to try and harm either Emanuel or Mira Riva – both former civil servants – at the Jewish Museum in Brussels. Both were accountants who were employed separately by government bodies. They had no substantive connection to the core issues of either Iran or Hezbollah; their tools were numbers and computers, not cloaks and daggers. Emanuel Riva came to Nativ, the liaison office for Jews from the former Soviet Union, from the Finance Ministry, where he met members of the security and intelligence community and the foreign service, and was in contact with senior government officials. Afterward, Mira was also hired by a government agency. There, and also when she was stationed at one

Il mistero Bruxelles: antisemitismo o giochi di spionaggio?

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   Sintesi personale Non c'era alcuna ragione pratica per uno stato ostile come l'Iran o un'organizzazione nemica come Hezbollah  di uccidere sia Emanuel o Mira Riva - entrambi ex funzionari - presso il Museo Ebraico di Bruxelles.entrambi  contabili impiegati separatamente in enti governativi. Non avevano alcun collegamento sostanziale ai temi fondamentali di Iran o Hezbollah; i loro strumenti erano numeri e computer, non  pugnali. Emanuel Riva   proveniva da a Nativ, l'ufficio di collegamento per gli ebrei dall'ex Unione Sovietica, dove ha incontrato i membri della sicurezza e di intelligence  ed era in contatto con i funzionari governativi di alto livello. In seguito Mira è stato anche assunto da un ente governativo. Eppure è possibile che l'omicidio di Bruxelles non è stato un crimine di odio o  un attacco antisemita, ma un attacco mirato . Questa possibilità è rafforzata dal video dove il killer dimostra di essere  un professionis

Papa a Yad Vashem: Mai più, Signore, mai più!

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Papa Francesco (C) cammina con il presidente israeliano Shimon Peres (centro L) e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu (2 ° R)  a Yad Vashem. Photo by Reuters    Sintesi personale Papa Francesco ha tenuto un breve discorso Lunedi durante la sua visita a Yad Vashem  e, invece, di citare gli ebrei , i  nazisti,  i campi di concentramento o la Seconda Guerra Mondiale ,ha adottato un approccio più globale e teologico sull' 'Olocausto. Il discorso è iniziato con la domanda: " Adamo, dove sei ?" Genesi 3:09   dove Dio chiede dove i primi esseri umani  siano,quando è chiaro che Adamo ed Eva avevano peccato . "Chi ti ha convinto che eri Dio? Non solo hai fatto torturare e uccidere i fratelli e le sorelle, ma li  hai sacrificati a te stesso, perché ti sei fatto un dio. Oggi, in questo luogo sentiamo ancora una volta la voce di Dio: Adamo, dove sei ?   Qui  quel grido - 'Dove sei?' eche

Pope at Yad Vashem: Never again, Lord, never again!

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Pope at Yad Vashem: Never again, Lord, never again! Rather than mentioning Jews - or Nazis, Germans, concentration camps or World War II - Pope Francis takes more global and theological approach to the Holocaust. By Ilene Prusher | May 26, 2014 | 5:00 PM | 6 Pope Francis (C) walks with Israeli President Shimon Peres (center L) and Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu (2nd R) during a ceremony in the Hall of Remembrance at the Yad Vashem. Photo by Reuters Pope Francis gave a short speech Monday during his visit to Yad Vashem, Israel’s official memorial to the Holocaust, addressing humanity as “Adam” and blaming it for descending to the murderous behavior that lead to the deaths of six m

Israele : Nuova legge-bavaglio contro le Ong

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  di  Chiara Cruciati Gerusalemme, 26 maggio 2014, Nena News – Un’organizzazione non governativa è un ente che riceve finanziamenti da Paesi esteri e quindi fa gli interessi del Paese finanziatore e dei suoi cittadini. E non dei cittadini israeliani. Questa la definizione di Ong data nella proposta di legge in procinto di essere presentata alla Knesset, il parlamento israeliano, da esponenti di Casa Ebraica e Likud-Beitenu . Una legge controversa che ha il preciso obiettivo di ostacolare il lavoro delle Ong straniere attive nei Territori Occupati e nello Stato di Israele e considerate “ostili” alle politiche di Tel Aviv. Ma che ha come target anche organizzazioni israeliane che ai vertici dello Stato israeliano non piacciono affatto. La proposta sarà presentata da Ayelet Shaked di Casa Ebraica (partito nazionalista espressione del movimento dei coloni) e da Robert Ilatov di Likud-Beitenu (il tandem del premier Netanyahu e del ministro degli Esteri). Il disegno di legge segue un