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Visualizzazione dei post con l'etichetta Israele opposizione civile e democratica

Sabi Yaffa : non capisco voi genitori che mandate i vostri figli a servire nei Territori......

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    Israele opposizione civile e democratica Sabi Yaffa Non riesco a capire i genitori disposti a mandare i propri figli a servire nei territori, ad accompagnare le marce dei coloni o ad accompagnare gli adoratori dal Messia alla tomba di Giuseppe a rischio della vita. Se succede qualcosa a tuo figlio, ne siete colpevoli anche voi cari genitori.

Israele : Dopo 12 anni in cui mi è stato insegnato a odiare, oggi andrò in prigione per dire “No”

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  Israele opposizione civile e democratica Articolo pubblicato originariamente su  Haaretz   e tradotto dall’inglese da Luciana Galliano per   Zeitun.info Di Naveh Shabtai Levine  Un benvenuto di B’Tselem in occasione della visita di Biden in Israele e Palestina. Foto: Mahmoud Illean/ AP Lo Stato di Israele gestisce un sistema di apartheid. Gli studi di organizzazioni per i diritti umani come Amnesty International pubblicati negli ultimi anni che l’hanno accertato sono solo la conferma finale di una situazione che è chiara già da anni. Dall’occupazione dei territori nel 1967, sotto il dominio israeliano si è consolidato un intrinseco regime di discriminazione che antepone un gruppo etnico rispetto a un altro. Nella società israeliana ebraica, quella dalla parte giusta dell’apartheid, c’è un alto livello di libertà di espressione e libertà di stampa. E nonostante ciò, l’opposizione all’apartheid all’interno della società è un fenomeno marginale, quasi impercettibile. Nell’attuale campag

OREN ZIV - "RIFIUTARE È IL MINIMO": QUATTRO ADOLESCENTI ISRAELIANI SI OPPONGONO AL SERVIZIO MILITARE

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    PERCHÈ RIFIUTIAMO LE ARMI Prima di finire in carcere, quattro adolescenti israeliani raccontano perché rifiutare la leva militare è il minimo che si possa fare. Sperano di poter contribuire con il loro gesto ad allargare tra i più giovani l’opposizione all’Apartheid contro i Palestinesi... https://comune-info.net/perche-rifiutiamo-di-usare-le-armi/ Israele opposizione civile e democratica Fonte:  ebrei israeliani l 4 settembre, quattro adolescenti israeliani sono andati al Centro di reclutamento dell’IDF a Tel Hashomer, nel centro di Israele, per annunciare il loro rifiuto di arruolarsi nell’esercito in protesta contro l’occupazione e l’apartheid. Un simile atto collettivo da parte di giovani obiettori di coscienza è diventato raro nell’ultimo decennio. Uno dei quattro, Shahar Schwartz, ha già trascorso 10 giorni in carcere militare, dopodiché è stato rilasciato. I restanti tre — Evyatar Moshe Rubin, 19 anni, di Gerusalemme; Einat Gerlitz, 19 anni, di Tel Aviv; e  Naveh Shabtay Lev

Obiettrice di coscienza: “Non voglio indossare un’uniforme che simboleggia violenza e dolore”

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Israele opposizione civile e democratica   Oren Ziv 1 settembre 2021 –  +972 MAGAZINE Shahar Perets, che è stata condannata al carcere per essersi rifiutata di arruolarsi nell’esercito israeliano, per la prima volta parla dell’incontro con i palestinesi, delle sue visite in Cisgiordania e di come la societ à  israeliana reprime chi si trova sotto occupazione. Marted ì  mattina, dopo aver comunicato il suo rifiuto di arruolarsi nell’esercito israeliano a causa delle sue politiche nei confronti dei palestinesi, l’obiettrice di coscienza israeliana Shahar Perets è stata condannata a 10 giorni di carcere militare. Perets, 18 anni, della cittadina di Kfar Yona, è una dei 60 adolescenti che a gennaio hanno firmato la  “ Lettera degli Shministim ”  (iniziativa denominata con l’appellativo ebraico dato agli studenti delle superiori) in cui hanno dichiarato il loro rifiuto di prestare servizio nell’esercito in segno di protesta contro le politiche di occupazione e apartheid. Nel giugno 2020, è