"Hanno sparato a suo figlio tra le sue braccia e l'hanno costretta a gettare il suo corpo": testimonianze dalla marcia della morte in via Salah al-Din
MONDOWEISS.NET ‘They shot her son in her arms and forced her to throw his body’: testimonies from the death march on Salah al-Din Fonte : ebraico americana Tareq S. Hajjaj Gaza guerra Hamas e Israele Durante il cessate il fuoco temporaneo, ho potuto visitare diversi rifugi che ospitano gli sfollati arrivati dal nord di Gaza, principalmente presso l'Ospedale Europeo e una scuola gestita dall'UNRWA a Khan Younis. È difficile credere alle storie che ho sentito dalle persone in più rifugi, anche adesso dopo tutto quello che abbiamo visto. La maggior parte delle storie sono incentrate su come hanno evacuato il nord e sono stati espulsi verso sud, compreso lo straziante viaggio lungo Salah al-Din Street, che è stata designata un “passaggio sicuro” dall’esercito israeliano. Dalle testimonianze che ho ascoltato è emerso chiaramente che la strada non è stata progettata per facilitare la fuga dei civili ma per umiliarli, degradarli e, in alcuni casi, ucciderli sistematicamente. No