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AMIRA HASS - DAL 2016 ISRAELE HA TRATTENUTO ALTRI 69 CORPI DI PALESTINESI COME MONETA DI SCAMBIO

Amira Hass   Finora, nel 2020, altri 18 corpi sono stati aggiunti a quelli detenuti dalle autorità e non restituiti per la sepoltura alle loro famiglie, su un totale presumibilmente stimato di diverse centinaia Di Amira Hass - 29 novembre 2020 https://archive.is/QbXyM Dall'aprile 2016, Israele ha aggiunto altri 69 corpi di palestinesi a quelli che rifiuta di restituire alle loro famiglie per la sepoltura, che detiene a fini di contrattazione o dissuasione. Tra i corpi ci sono quelli di sette uomini che sono morti di malattia durante la detenzione negli ultimi quattro anni, compreso un detenuto che non era stato nemmeno processato. Il numero totale di corpi detenuti da Israele non è noto, ma le stime arrivano ad alcune centinaia. Israele ha restituito circa 400 corpi tra il 1991 e il 2008 nell’ambito di vari accordi di scambio con i palestinesi e con Hezbollah. Da gennaio 2020, le autorità israeliane hanno aggiunto altri 18 corpi palestinesi al totale già detenuto. Proprio questo me

Gideon Levy : Per Israele sono illegali, ma sono gli operai palestinesi a costruire il paese

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  Gideon Levy La disumanizzazione comincia con la cieca adozione dei concetti imposti dall’apparato della difesa. Succede per esempio con il termine   shabahim , un acronimo usato dall’esercito israeliano per riferirsi agli esseri umani, letteralmente “transitanti illegali”, cioè i palestinesi che dalla Striscia di Gaza o dalla Cisgiordania attraversano il confine e restano in Israele per ore o giorni senza un permesso. È così che decine di migliaia di lavoratori giornalieri, le persone che costruiscono le nostre case e le nostre strade, diventano non-persone. Da qui deriva la licenza di compiere abusi. Allo stesso modo l’espressione “ detenzione amministrativa ” consente la carcerazione senza processo; “turbamento dell’ordine pubblico” giustifica la dispersione delle manifestazioni con l’uso di una forza che a volte diventa letale, come nelle peggiori dittature; e “organizzazione terroristica” può servire da copertura per eliminare qualunque partito politico, come in un regime totalit

Umberto De Giovannangeli Trump il mandante, Netanyahu l'esecutore. Così nasce l'operazione "Terra bruciata"

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   Guerre: Iran GLOBALIST.IT Trump il mandante, Netanyahu l'esecutore. Così nasce l'operazione "Terra bruciata"   L’operazione “Terra bruciata” ha avuto inizio. E, come rimarcato da   Globalist , il vero, disperato, ricorso di Donald Trump è quello alla guerra. Contro l’Iran. Guerra per procura, in una prima fase, affidata all’amico e sodale di Tel Aviv: il premier israeliano Benjamin Netanyahu. “Terra bruciata” attorno al presidente eletto Joe Biden.   Terra bruciata Per comprenderne la portata non serve inseguire i roboanti propositi di vendetta scanditi dai vertici del regime di Teheran. Pi ù utile è leggere quanto scritto su  Haaretz  da uno dei giornalisti israeliani più addentro alle segrete cose d’intelligence: Zvi Bar’el “ L'assassinio dell'esperto nucleare iraniano, il gen. Mohsen Fakhrizadeh, è stata solo una questione di tempo e di opportunità – annota Bar’el. Il fisico ritenuto ‘il padre’ del programma nucleare iraniano e l'uomo che dirigeva il

GIDEON LEVY - L’ESERCITO ISRAELIANO HA FATTO ESPLODERE LA PORTA DELL’ABITAZIONE DI UNA FAMIGLIA PALESTINESE, FERENDO DUE FRATELLI, SENZA NESSUN MOTIVO PLAUSIBILE

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Gideon Levy Due fratelli sono rimasti gravemente feriti quando una unità israeliana, sostenendo che fossero armati, ha fatto saltare un potente dispositivo per entrare nella loro casa in un campo profughi. Uno è ancora ricoverato in ospedale; l'altro detenuto senza processo. Nessuno dei due è tornato a casa da settembre Di Gideon Levy e Alex Levac - 26 novembre 2020 https://archive.is/zvHRH Mohammed Qassem, curvo sulla sedia a rotelle nel cortile dell'ospedale fisioterapico di Beit Jala, fuori Betlemme, ci chiede di terminare la conversazione perché esausto. Debole, il viso pallido e trasudante stanchezza, le gambe paralizzate, un pannolino usa e getta intorno ai fianchi, questo giovane un tempo vigoroso vuole solo tornare a letto. Qassem è stato ricoverato in ospedale e costretto a letto per quasi tre mesi, per la maggior parte del tempo in stato di incoscienza, e ha subito nove operazioni da quando i soldati delle Forze di Difesa Israeliane hanno usato un potente ordigno espl