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Gaza: dopo razzi slitta riapertura valico Rafah L'Isis rivendica l'attacco

https://www.swissinfo.ch/…/gaza--dopo-razzi-slitta…/43600836 Doveva essere riaperto oggi a beneficio di "casi umanitari", ma il valico di Rafah fra Gaza e l'Egitto è rimasto chiuso (e riaprirà solo domani, per tre giorni) in seguito ad un lancio di razzi dal Sinai verso Israele che ha fatto risalire la tensione. ''È molto frustrante'' ha detto Samira Zaqut, una studentessa di 26 anni diretta al Cairo per i propri studi. È inclusa nella lista di quanti sono autorizzati ad entrare in Egitto appena possibile: ''ma ogni volta che il Cairo annuncia la sua riapertura, subito sopraggiunge un attentato''. L'attacco è stato rivendicato dall'Isis. In seguito agli accordi di riconciliazione fra Hamas e al-Fatah gli abitanti della Striscia ondeggiano fra speranze e frustrazioni. Oggi a Gaza è arrivato un responsabile dell'Anp incaricato della supervisione della gestione dei valichi. Nei prossimi giorni arriveranno

Federico Petroni :Le notizie geopolitiche del 16 ottobre.

Le notizie geopolitiche del 16 ottobre. a cura di Federico Petroni AUSTRIA Il Partito popolare austriaco è vicino a vincere le elezioni legislative con più del 31% dei voti . Al secondo posto il Partito della libertà con il 27% e al terzo i socialdemocratici con il 26%. Il leader dei conservatori e probabilissimo nuovo cancelliere Sebastian Kurz è l’ex ministro degli Esteri dell’uscente governo e ha fatto campagna su una linea piuttosto dura sull’immigrazione. I confini nord-orientali dell’Italia potrebbero essere interessati dalla coalizione che uscirà dalle consultazioni. Commenta per Limes Paolo Quercia: Il voto del 15 ottobre in Austria ha il pregio della chiarezza e non si presta a fraintendimenti: due partiti chiaramente vincitori, il Partito popolare della Ovp e il quello liberal-nazionale della Fpo, entrambi cresciuti del 7% circa. Tracollo dei Verdi, che perdono quasi 600 mila voti (10%) e non riescono neanc

Ansel Pfeffer: Israele attacca la Siria, Putin fa inta di niente, finché Assad sopravvive

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Sintesi personale Da più di due anni  il coordinamento militare tra Israele e la Russia continua a funzionare sorprendentemente senza problemi. La Russia in terra sta lavorando insieme al regime del presidente Bashar Assad, agli iraniani e  agli Hezbollah . In cielo continua a consentire a Israel e di operare quando è  necessario nei confronti dei propri alleati. La maggior parte degli attacchi attribuiti a Israele, a differenza di  quello di Lunedi, non sono ancora  stati rivendi

Video : 16 ottobre 1943 al ghetto di Roma

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Anshel Pfeffer :Israel Strike in Syria: Putin Turning Blind Eye to Israeli Attacks, as Long as Assad Survives

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In the short time it took between the firing of an SA-5 anti-aircraft missile against Israel Air Force planes on a “routine reconnaissance mission” over Lebanon and the decision to bomb the Syrian missile battery in response , Defense Minister Avigdor Lieberman and Prime Minister Benjamin Netanyahu were well aware that Russian Defense Minister Sergey Shoygu would be landing in Israel within hours on Monday morning . It doesn’t seem to have caused them to hesitate – barely two hours passed from the moment the Syrians fired on Israeli aircraft until the battery was hit.

Gaza: un breve cartone animato per capire cosa vuol dire vivere in una enclave chiusa

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gishaorg Pubblicato il 10 ott 2017 A short animated film, produced especially for Gisha in Tel Aviv and Gaza, tells the story of the closure on the Strip and severe restrictions on movement through the eyes of Noor, a young girl with big dreams for the future, who receives a once-in-a-lifetime chance to visit Al Awda candy factory and meet its owner, Gaza’s very own Willy Wonka. Produced for Gisha by Boico/Drori Studio. Voice actors (in Gaza): Maram Khatib, Mohammed Abu Kwaik, Hanaa al-Ghoul, Islam Khatib. A special thank you to Mr. Mohammed Tilbani.

Umberto De Giovannangeli :L'uscita degli Usa dall'Unesco e il ruolo di Israele nella nuova "guerra diplomatica"

L'Unesco è solo l'inizio. L'inizio di una "guerra diplomatica" che si dipanerà in ogni organismo sovranazionale, in ogni sede nella quale l'Autorità nazionale palestinese, ora rafforzata dall'accordo Fatah-Hamas, cercherà di far valere la propria presenza di "Stato in divenire". Benjamin Netanyahu va all'attacco. Forte del sostegno della potente lobby israeliana all'interno dell'amministrazione Trump, e con un'ambizione non nascosta: l'ingresso d'Israele nel prossimo Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Grazie a fonti bene informate a Gerusalemme e Tel Aviv, l'Huffington Post è in grado di delineare i prossimi passi, e obiettivi, della strategia del primo ministro d'Israele, vero dominus della politica nello Stato ebraico. L'uscita

Terra Santa: Caritas italiana, gemellaggi e pellegrinaggi per far uscire dalla frustrazione le comunità cristiane locali

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Daniele Rocchi  Terra Santa: Caritas italiana, gemellaggi e pellegrinaggi per far uscire dalla frustrazione le comunità cristiane locali “Ridurre il senso di isolamento della comunità cristiana palestinese; animare alla carità nelle comunità parrocchiali per ridurre la povertà estrema; contribuire allo sviluppo economico attraverso la realizzazione di microprogetti di sviluppo”. Sono i tre obiettivi che si propone il programma di gemellaggio promosso da Caritas italiana, in collaborazione con Caritas Gerusalemme, denominato “Palestina: gemellaggi e pellegrinaggi” “Ridurre il senso di isolamento della comunità cristiana palestinese; animare alla carità nelle comunità parrocchiali per ridurre la povertà estrema; contribuire allo sviluppo economico attraverso la realizzazione di microprogetti di sviluppo”. Sono i tre obiettivi che si propone il programma di gemellaggio promosso da Caritas italiana, in collaborazione con Caritas Gerusalemme, denominato “Palestina: gem

Gideon Levy: America e Israele contro il mondo

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Gideon Levy :America and Israel Against the World *** Sintesi personale Come mai è caduta tutta questa bontà su di noi? Che cosa abbiamo fatto per meritarla? I regali dell'America sbarcano su di noi uno dopo l'altro. Prima  la decisione americana di uscire dall'UNESCO, subito dopo il discorso sull' 'Iran. Israele ha risposto come sempre con un'esplosione di gioia. Non solo il primo ministro Benjamin Netanyahu, ma anche  Avi Gabbay , presidente dell'Unione sionista, che ha pubblicato una dichiarazione di sostegno per la decisione dell'America di uscire dall' UNESCO; il partito Tzipi Livni si è unito e insieme hanno ricordato che in questi giorni non c'è opposizione in Israele. Anche loro hanno ignorato il fatto che sia passato molto tempo da quando una tale trappola pericolosa  di miele  è stato creata per Israele. Da molto tempo è così imbarazzante   essere sotto il patrocinio di Donal