Sciopero della fame detenuti palestinesi: Al Hussein (Onu), “seria preoccupazione. Israele rispetti i diritti umani dei prigionieri”
Sciopero della fame detenuti palestinesi: Al Hussein (Onu), “seria preoccupazione. Israele rispetti i diritti umani dei prigionieri” | AgenSIR agensir.it “Seria preoccupazione” è stata espressa ieri dall’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Zeid Ra’ad Al Hussein, per lo sciopero della fame condotto in massa dai detenuti palestinesi nella carceri israeliane e giunto, oggi, al 39° giorno “senza che si sia trovata una soluzione e con la salute dei manifestanti che va deteriorandosi in modo significativo”. In una nota l’Alto Commissario ricorda che “secondo i vari report l’Israel Prison Service ha portato in ospedale almeno 60 prigionieri in sciopero della fame a causa del peggioramento delle loro condizioni sanitarie, mentre altri 592 sarebbero stati di recente condotti nelle infermerie delle carceri per osservazione”. Al Hussein si dice “particolarmente allarmato dai rapporti relativi a misure punitive poste in essere dall