PANEBIANCO, LA GUERRA, LA CENSURA. MA DE CHE? - Fulvio Scaglione Impedire a Panebianco di parlare è, anche, uno sbaglio. Fatelo parlare e scrivere, poi confrontiamo quel che dice con la realtà. E vedremo che... fulvioscaglione.com Premessa: sono contrario, da sempre, a qualunque forma di boicottaggio. Mi è capitato anche di scriverlo. E la ragione è semplice: di solito, embarghi e boicottaggi producono effetto zero sui potenti che dovrebbero colpire ma scaricano le loro conseguenze su chi non c’entra. A Cuba, l’embargo non ha fatto saltare i Castro. In Iraq non ha fatto saltare Saddam Hussein. In Iran non ha fatto saltare gli ayatollah. In tutti questi casi, però, ha fatto danni a cubani, iracheni e iraniani innocenti. Figuriamoci, quindi, se posso essere favorevole a un embargo, anche se mini, contro un professore universitario come Angelo Panebianco . A conferma della mia modesta dottrina sugli embarghi, il pro