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L'unica soluzione in Palestina, uno stato unico per tutt

"L'unica soluzione in Palestina, uno stato unico per tutti" Michelangelo Cocco - Il ManifestoIntervista a Ali Abunimah, autore del libro "One Country". "Bisogna tornare all'idea dello stato bi-nazionale" Intervista a… osservatorioiraq.it Michelangelo Cocco - Il Manifesto Intervista a Ali Abunimah, autore del libro "One Country". "Bisogna tornare all'idea dello stato bi-nazionale" Il Manifesto, 5 luglio 2007 Madrid - Ripartire da Madrid, invertendo però la rotta. Se nel 1991 nella capitale spagnola si erano svolti gli incontri tra l'Organizzazione per la liberazione della Palestina e i leader israeliani che avrebbero dovuto portare alla nascita di uno stato palestinese, oggi accademici e intellettuali vi si ritrovano per rilanciare nell'agenda politica il dibattito sullo stato binazionale, un'unica entità all'interno della quale israeliani e palestinesi, ebrei,

Fulvio Scaglione :Polemiche su quattro statue silenzio su 1.084 condanne a morte

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            Polemiche su quattro statue silenzio su 1.084 condanne a morte Uno sbotto nazional-popolare sulle statue e il silenzio della politica su pena di morte e diritti civili. Come con l'Arabia Saudita, nel vuoto politico conta soprattutto il… www.famigliacristiana.it La visita in Italia del presidente iraniano Hassan Rouhani  potrebbe con qualche retorica e qualche giustificata ragione, essere definita "storica". Sancisce il ritorno sulla scena internazionale, dopo l'accordo sul nucleare, di un grande Paese dalla forte tradizione culturale che le vicende degli ultimi trent'anni avevano inchiodato tra i reietti, tra gli "Stati canaglia". Restituisce all'Italia la funzione di ponte nelle relazioni dell'Europa con il Medio Oriente che le appartiene per diritto, storia e geografia e che negli ultimi tempi sembrava potersi esprimere solo nell'accoglienza ai migranti. Smuove il Medio Orient

Richard Silverstein : Adolf Eichmann , l'estrema destra israeliana , i rapporti con il nazismo

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 Sintesi personale Ora voglio offrire un pensiero scioccante e provocatoria suggerito da un seguace  su  Twitter che ha  letto il mio Tweet  su un articolo del Guardian nel'30 ° anniversario della impiccagione di Adolf Eichmann. L'articolo si concentra sulla rivelazione che Eichmann scrisse una lettera di richiesta di clemenza al presidente di Israele, Yitzhak Ben Tzvi. La sostanza reale della lettera è abbastanza banale e poco interessante. Ma il fatto che l' abbia scritta è interessante. Ecco il passo dall'articolo Guardian: "Eichmann non è cresciuto  con  un antisemita rabbioso [sic]. E [sic] né, a quanto pare, ha dimostrato un particolare odio personale verso gli ebrei Il titolo del libro  americano di Becoming Eichmann, suggerisce  che la sua disponibilità a partecipare a un omicidio di massa non è stata sempre data. Prima del 1941, voleva liberare l'Europa dagli  ebrei, soprattutto  per fare spazio ai  tedeschi di razza p

Polonia :L’EBREO, IL FANTASMA E LO SPECCHIO

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L’EBREO, IL FANTASMA E LO Specchio 1. I RAPPORTI TRA GLI EBREI E L’ODIERNA Polonia devono apparire ai non addetti ai lavori come un vero rompicapo. La comunità ebraica organizzata è minuscola: 8 mila persone in una nazione di 39... limesonline.com Spazzata via dalla Shoà, la presenza ebraica resta al centro del dibattito nazionale. Le radici storiche dell’ambiguità polacca verso gli ebrei. L’antisemitismo ha ancora radici profonde. Il comunismo quale ‘congiura giudaica’. La mitizzazione di Israele. di Konstanty GEBERT ARTICOLI , Israele , Polonia , Europa 1. I RAPPORTI TRA GLI EBREI E L’ODIERNA Polonia devono apparire ai non addetti ai lavori come un vero rompicapo. La comunità ebraica organizzata è minuscola: 8 mila persone in una nazione di 39 milioni di abitanti 1, meno dei buddhisti e sicuramente meno dei musulmani. Eppure,

Amira Hass: che cosa si può apprendere da un lupo solitario in catene?

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Amira Hass: che cosa si può apprendere da un lupo solitario in catene? Gli interrogatori dei militari israeliani ai palestinesi che hanno compiuto attacchi sono stati condotti all’interno di un rapporto di forza ineguale, che è contro… nena-news.it Gli interrogatori dei militari israeliani ai palestinesi che hanno compiuto attacchi sono stati  condotti all’interno di un rapporto di forza ineguale, che è contro l’etica e di dubbio valore. di Amira Hass – Haaretz (traduzione di Cristiana Cavagna) Ramallah, 29 gennaio 2016, Nena News - Le guardie carcerarie hanno ricevuto ordine di condurre una ricerca applicata, scientificamente mirata, sui loro prigionieri. Questo è stato uno degli interessanti reportage di stampa della scorsa settimana. L’abbiamo letto per la prima volta nell’articolo di Amos Harel su Haaretz il 15 gennaio: “Alti ufficiali dell’esercito hanno incontrato terroristi palestinesi in carcere per capire le loro motiva

TERRITORI OCCUPATI. L’alfabeto di Oslo, linguaggio della colonizzazione

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; TERRITORI OCCUPATI. L’alfabeto di Oslo, linguaggio della colonizzazione Le prime tre lettere dell’alfabeto, A, B e C, sono diventate il marchio dell’occupazione e della strisciante colonizzazione della Palestina da parte di… nena-news . . Kamel Hawwash - Middle East Monitor (traduzione di Amedeo Rossi) Le prime tre lettere dell’alfabeto, A, B e C, sono diventate il marchio dell’occupazione e della strisciante colonizzazione della Palestina da parte di Israele. Le linee che delimitano queste aree sono state tracciate negli accordi di Oslo II firmati a Taba nel 1995. Dividono la Cisgiordania in tre zone, con Israele e la Palestina che beneficiano di differenti livelli di diritti amministrativi e relativi alla sicurezza in ognuna di queste. L’area che copre tutte le città della Cisgiordania e la maggior parte della popolazione palestinese è stata etichettata come A, con l’Autorità Nazionale Palestinese