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Roberto Della Rocca :VENT'ANNI l'uccisione di Rabin

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4.11.95 ore 18.30 "Bambini!, preparatevi che fra poco partiamo per Tel Aviv" La mia puntigliosita' quasi svizzera inondava l'ozio sabbatico dei miei figli, 9 e 8 anni, come un fiume in piena inarrestabile. Stasera ci sarebbe stata la manifestazione in piazza Re di Israele in appoggio agli accordi di Oslo. Tutto il governo sarebbe stato presente sul palco e non potevamo certo esentarci dal nostro dovere di cittadini a favore del processo di pace. Il pensiero andava a una mia precedente visita alla piazza, 25 settembre 1982, arrivato in licenza dal Libano per protestare, nella famosa manifestazione dei 400 mila, contro la strage di Sabra e Shatila. La piazza sarebbe stata piena come allora? Dovevamo battere ogni record, troppi segnali di violenza politica erano stati lanciati nelle ultime settimane dalle destre. Era d'obbligo zittirli e proseguire per il cammino, chissa', forse i miei figli, fra 10 anni, non avrebbero piu' dovuto an

Roma : la strategia degli accusati: «È un’inchiesta contro gli ebrei»“

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“Israelitico, trame contro Zingaretti” Intercettato Mastrapasqua mentre sobillava Pacifici. “Ce l’hanno con gli ebrei” roma.repubblica.it Delegittimare l'attività della magistratura e dei controllori della Regione Lazio in nome dell'antisemitismo e dell'odio razziale. A tanto era arrivato l'ex-dg dell'ospedale israelitico, Antonio Mastrapasqua, che, di fronte ai tagli di budget della Regione e alle inchieste aperte, aveva richiesto l'intervento dell'ex-presidente della comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, affinché prendesse una posizione politicamente forte in contrapposizione al governatore Nicola Zingaretti. Si legge nell'informativa finale scritta dai carabinieri del Nas all'interno di un capitolo intitolato "pressioni". Per convincere la dirigente affari generali dell'ospedale, Batia Popel anche lei indagata dalla procura) a far arrivare a Pacifici le notizi

HEBRON. Testimone italiano: «Non ho visto coltello in mano al palestinese ucciso»

HEBRON. Testimone italiano: «Non ho visto coltello in mano al palestinese ucciso» Gerusalemme, 29 ottobre 2015, Nena News - «Quando i soldati israeliani hanno aperto il fuoco quel ragazzo aveva le braccia alzate e non ho visto coltelli». Non ha dubbi Pietro Pasculli, 25enne di Ruvo di Puglia, giunto due settimane fa a Hebron per monitorare per conto di una associazione internazionale quanto accade nella città cisgiordana emersa in queste ultime settimane come il centro principale dello scontro tra palestinesi e coloni e soldati israeliani, dopo l’inizio dell'”Intifada di Gerusalemme”, innescata dalle tensioni sulla Spianata delle moschee. Pasculli ieri ha assistito all’uccisione di un palestinese, Islam Ibeido, 23 anni, avvenuta a Tel Rumeida, a pochi metri dall’appartamento in cui vive assieme ad altri attivisti e a breve distanza dal punto dove martedì sera era stato colpito a morte un altro palestinese, Hamam Said, accusato di a

Gli studenti palestinesi prendono a picconate il muro in Cisgiordania

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            Gli studenti palestinesi prendono a picconate il muro in Cisgiordania Il video. internazionale.it     Gli studenti palestinesi prendono a picconate il muro in Cisgiordania Alcuni gruppi di studenti palestinesi hanno protestato nei pressi del muro che separa la città di Abu Dis, in Cisgiordania, e Gerusalemme. Il 28 ottobre, i contestatori hanno preso il muro a picconate, bruciato copertoni, lanciato pietre e si sono arrampicati in cima alla barriera . I soldati israeliani hanno risposto ai disordini con il lancio di lacrimogeni. Secondo l’Onu l’intensificarsi della violenza tra Israele e Palestina “ porterà alla catastrofe ”, se non verrà fermata al più presto. Oggi sono stati uccisi a Hebron due palestinesi, entrambi sono morti mentre tentavano di accoltellare un poliziotto israeliano. In uno dei due attacchi un agente è rimasto

Territori occupati. Nuove violenze nel week end, uccisa una palestinese a Hebron

Israele: “Ad Afula nessun tentato accoltelmento Pubblicati i risultati dell’inchiesta sul ferimento della giovane palestinese Israa Abed: la polizia aprì il fuoco senza motivo. Stamattina ucciso un palestinese a Hebron, sale a 61 il bilancio delle vittime palestinesi. nena-news.it Pubblicati i risultati dell’inchiesta sul ferimento della giovane palestinese Israa Abed: la polizia aprì il fuoco ma la donna non rappresentava un pericolo. Stamattina ucciso un palestinese a Hebron, sale a 65 il bilancio delle vittime palestinesi. La 28enne palestinese Israa Abed, ferita ad Afula dalla polizia il 9 ottobre 2015 AGGIORNAMENTI: ore 13 – SECONDO PALESTINESE UCCISO OGGI A HEBRON A poche ore dall’uccisione del 23enne palestinese Mahdi Mohammed Ramadan al-Muhtasib, vicino alla Moschea di Abramo, l’esercito israeliano ha aperto il fuoco vicino la colonia di Beit Hadassah, nella Città Vecchia di Hebron, e ucciso un altro palestinese. A

Bradley Burston: Netanyahu , l'omicidio di Rabin e la nightmare profezia sul futuro di Israele

Bradley Burston :Netanyahu Marks Rabin Murder With Nightmare Prophecy of Israel's Future Sintesi personale   E questa settimana, mentre Israele  commemora il 20 ° anniversario dell'assassinio di Yitzhak Rabin, Netanyahu  ha finalmente rivelato  che il nostro futuro  sarà un  incubo permanente. Come la maggior parte delle persone che si muoveva verso la piazza centrale di Tel Aviv, quella notte, eravamo scettici e preoccupati  per le minacce  e i cori contro Rabin e i negoziati ,per le urla che definivano Rabin il Traditore e Rabin l'assassino. Quel giorno nella piazza c'erano tante persone , ebrei e arabi,  che  emanavano una energia elettrica  simile a un terremoto. Rabin si commosse   : " Voglio ringraziare tutti voi che  sostenente la pace  e  siete  contro la violenza . Questo governo  che ho il privilegio di guidare, insieme al mio amico Shimon Peres, ha deciso di dare una possibilità alla pace. Una pace che risolverà la maggior pa

Una foto, Hebron, i sassi e la rabbia dei giovani, i fucili contro di loro mentre fuggono

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          Hebron, in Cisgiordania durante una protesta per la restituzione dei cadaveri dei presunti responsabili degli accoltellamenti di israeliani. Palestinesi in fuga dalle pallottole dell'IDF  (Mussa Qawasma, Reuters/Contrasto)

Video : Rabin , la destra in piazza contro di lui e dal balcone l'attuale premier israeliano ...

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שלי יחימוביץ 1 Prima dell'uccisione di Rabin la destra scese in piazza ineggiando alla sua fine. Venne raffigurato con la divisa da nazista . Un filmato dell'epoca..tanto per capire da ci viene la predica  e  da che parte sta l'attuale Israele e i suoi fans Video  · הי זאת שלי, עשרים שנה לרצח ראש הממשלה שלנו יצחק רבין. מי שלא חי את ימי הטירוף ההם לא זוכר איך הפך ראש הממשלה הנבחר רבין, גיבור ישראל, למטרה נייחת. מתוך נימוס א נחנו ממעטים לדבר על המרפסת בכיכר ציון. על ההפגנה הזוועתית שהתקיימה לנגד עיניהם של העומדים על המרפסת, ובהם ראש הממשלה הנוכחי בנימין נתניהו, שלא רק שלא גינו ולא היסו את הקהל אלא הפגינו נחת רוח. אבל עשרים שנה אחרי, ובצל ניסיון להשכיח, נזכור ונזכיר, את התרת הדם ההמונית שנעשתה בראש ממשלת ישראל. ראו כאן את הכיכר, את המרפסת. שמעו את הילדים ואת המבוגרים זועקים "רבין הבוגד!" "מוות לרבין!" "בדם ובאש את רבין נגרש!" לזכור. לזכור את האלימות באוויר שגאתה כל הזמן, והיתה קשה וחדה, ופרצה כל גבול לגיטימי של מחלוקת פולי

Bradley Burston :Netanyahu Marks Rabin Murder With Nightmare Prophecy of Israel's Future

Netanyahu marks Rabin murder with nightmare prophecy Israel's future - Opinio Still, I have to force myself to remember that nothing is forever. Even Netanyahu. haaretz.com Twenty years ago this November 4, we had a young family, and hope. Twenty years ago this November 4, when we loaded the old car with the kids and a stroller to drive down the mountain to go hear Yitzhak Rabin speak in Tel Aviv, we lived in a country with a future. It was a young country then. But only for a few more hours. We could not have known it at the time, but on that long-ago Saturday night, our future was about to be placed, over and over again, in the hands of Benjamin Netanyahu. And this week, as Israel marked the 20th anniversary of the assassination of Yitzhak Rabin, Netanyahu finally revealed what our future was about to be. A permanent nightmare. "These days, there is talk about what would happen if this or that person would have remained," the prime min

L’uomo che raccontava il cuore di Hebron

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                L’uomo che raccontava il cuore di Hebron Di Francesca Gnetti. internazionale.it             Francesca Gnetti , giornalista Hashem Azzeh abitava in una villetta a un piano circondata da un giardino pieno di alberi. La porta della sua casa era sempre aperta ai viaggiatori stranieri, a cui la moglie offriva un tè, un caffè, del riso con la carne. Hashem Azzeh sorrideva, avvolto dal fumo delle sue sigarette. Dal patio di fronte alla casa si scorgono le montagne intorno a Hebron, nella parte meridionale della Cisgiordania. Accanto allo stipite della porta, in alto, un proiettile incastonato nel muro è rimasto come monito, sparato dai coloni israeliani in una delle loro ultime incursioni. Un punto di riferimento della resistenza non violenta Il medico palestinese Hashem Azzeh viveva con la sua famiglia a T

ADRIANO SOFRI :Indicando un palestinese come suggeritore della Shoah vuole ricondurre gli scontri attuali dentro quella storia

La tentazione di Bibi: usare il passato nella Terza Intifada COSÌ, Benjamin Netanyahu ha voluto ridirlo: Hitler voleva solo cacciare gli ebrei, a dargli l’idea di bruciarli fu il Gran muftì di Gerusalemme. L’aveva già detto nel 2012. Allora si era accontentato di annoverare Haj Amin Al-Husseini (1895 -1974) fra «i principali architetti » del genocidio. Ora l’ha ripetuta addirittura al Congresso sionista mondiale. La cosa è insieme una sciocchezza e un’enormità: decide il contesto. È una sciocchezza, perché trasforma una verità, il sincero e accanito filonazismo di Al-Husseini, in un aneddoto futile e infondato: il 28 novembre del 1941 i due si incontrano e Hitler, che finora non ci ha pensato, si sente dire dal suo amico e accolito che, se si limiterà a cacciare gli ebrei dalla Germania, saranno loro, i palestinesi, a trovarsene invasi, e l’ingenuo e cortese Hitler chiede: «Be’, e che cosa dovrei fare allora?», «Bruciali!», dice il muftì, e Hitler la trova una b