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Gli Usa condannano il trattamento di Israele verso i prigionieri palestinesi

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US slams Israel’s treatment of Palestinian prisoners Annual human rights report decries ‘killings and abuse of Palestinian detainees'; criticizes PA restrictions, Hamas killings and terrorism By Tamar Pileggi    Sintesi personale Il rapporto annuale del Dipartimento di Stato sulle violazioni dei diritti umani in tutto il mondo contiene dure critiche per presunta discriminazione istituzionale di Israele contro i palestinesi, soprattutto per quanto riguarda il trattamento dei prigionieri palestinesi. Nel rapporto pubblicato Giovedi, dal titolo " Country Reports on the Human Rights Practices for 2014: Israel and the Occupied Territories," Israele è accusato di "uso eccessivo della forza c

Video : Freedom Flotilla verso Gaza

شاهد | #أسطول_الحرية يواصل رحلته إلى #غزة وتوقعات بوصوله صباح الاثنين VIdeo : cliccare sul link Posted by ‎ Al Jazeera Channel - قناة الجزيرة الفضائية ‎ on Sabato 27 giugno 2015 2 Freedom Flotilla III è in viaggio per aprire il porto di Gaza Più di 3 imbarcazioni, con oltre 50 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio, da oltre 20 paesi sono pronti a raggiungere il porto di Gaza e chiedere alla comunità internazionale che sia aperto. La missione di quest’anno, organizzata dalla Coalizione internazionale della Freedom Flotilla contro il blocco e l’assedio di Gaza, sta per partire per evidenziare la violazione dei diritti di un milione e ottocentomila Palestinesi che vivono nella più grande prigione a cielo aperto del mondo. Il governo israeliano dichiara che sono imbarcazioni non autorizzate che cercano di entrare illegalmente in acque territoriali israeliane. Non ci sono “imbarcazioni non autorizzate”, c’è un blocco illegale e disumano. Le Nazioni Unite di recente hanno

Terrorismo, Foad Aodi (Co-mai) : condanniamo gli attentati in Tunisia ed In Kuwait dopo quello in Francia ,chiediamo una conferenza internazionale contro il terrorismo urgentemente.

Terrorismo, Foad Aodi (Co-mai) : condanniamo gli attentati in Tunisia ed In Kuwait dopo quello in Francia ,chiediamo una conferenza internazionale contro il terrorismo urgentemente.   scritto da Ettore Bertolini Categoria principale: Politica Categoria: Politica Estera Pubblicato Venerdì, 26 Giugno 2015 15:30

Gli interssi di Netanyahu e di Sheldon Adelson nello sfruttamento del gas naturale israeliano

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Jonathan Lis |: Lawmakers to AG: Adelson ties preclude Netanyahu from deciding on gas deal Sintesi personale Il capo del partito Meretz e un veterano membro del Parlamento israeliano hanno  chiesto al  procuratore generale Yehuda Weinstein di esonerare il primo ministro Benjamin Netanyahu dall'  emergente accordo di compromesso del governo con due società commerciali che operano nel settore del gas naturale . MK Zehava Galon (Meretz), e MK Dov Khenin (Lista Araba congiunto) hanno  presentato la richiesta dopo la  rivelazioni di Haaretz   che il miliardario uomo d'affari Sheldon Adelson ha scritto a Netanyahu lo scorso luglio, invitandolo   a semplificare le  normative nel settore del gas di Israele. Galon ha specificato che "gli stretti legami tra il primo ministro e Adelson, il fatto che Adelson sostiene apertamente il primo ministro, finanzia la pubblicazione di un giornale che si identifica con lui, fanno pensare che che il

Jonathan Lis |: Lawmakers to AG: Adelson ties preclude Netanyahu from deciding on gas deal

Lawmakers to AG: Adelson ties preclude Netanyahu from deciding on gas deal Billionaire Sheldon Adelson had advised Netanyahu to to streamline regulations in Israel’s gas industry, a Haaretz expose revealed. HAARETZ.COM | Di Jonathan Lis The head of the Meretz party and a veteran Knesset member on Friday asked Attorney General Yehuda Weinstein to disqualify Prime Minister Benjamin Netanyahu from being part of the decision-making process in the government's emerging compromise agreement with two commercial companies operating the countries’ offshore natural gas fields. MK Zehava Galon (Meretz) and MK Dov Khenin (Joint Arab List) made the request following revelations by Haaretz earlier Friday that billionaire businessman Sheldon Adelson wrote to Netanyahu last July, calling on the prime minister to streamline regulations in Israel’s gas industry. Galon said “the close ties between the prime minister and Adelson

Calo del 50% degli investimenti esteri in Israele nel 2014 a causa degli attacchi su Gaza e il BDS

Calo del 50% degli investimenti esteri in Israele nel 2014 a causa degli attacchi su Gaza e il... Gli investimenti diretti esteri in Israele sono scesi del 50% nel 2014 secondo il Rapporto sugli investimenti... bdsitalia.org Foreign direct investment in Israel dropped by 50% in 2014 and expert says it's due to Gaza & BDS mondoweiss.net Gli investimenti diretti esteri in Israele sono scesi del 50% nel 2014 secondo il Rapporto sugli investimenti mondiali 2015 pubblicato ieri dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD). La settimanale Newsweek riporta: Investimenti esteri in Israele scendono del 50% Un nuovo rapporto delle Nazioni Unite ha rivelato che gli investimenti diretti esteri in Israele sono scesi di quasi il 50% nel 2014, rispetto all'anno precedente, mentre il paese continua a subire gli effetti del conflitto di Gaza della scorsa estate. Il rapporto, pubblicato dalla

Giuseppe Acconcia : La comandante curda Rangin: «Coalizione internazionale contro l’Isis solo a parole»

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      «La coalizione internazionale è contro l’Isis solo a parole» «È il momento che fini­sca l’isolamento», ha denun­ciato la coman­dante delle Unità di pro­te­zione popo­lare delle donne (Ypj), Nasrin Abdalla in una... ilmanifesto.info «È il momento che fini­sca l’isolamento», ha denun­ciato la coman­dante delle Unità di pro­te­zione popo­lare delle donne (Ypj), Nasrin Abdalla in una con­fe­renza stampa alla Camera a Roma subito dopo il nuovo attacco dell’Is a Kobane. Per discu­tere della nuova crisi che atta­na­glia la città abbiamo rag­giunto al tele­fono nel quar­tier gene­rale Ypj della città di Kobane la coman­dante Rangin. Che suc­cede adesso a Kobane? I com­bat­ti­menti con­ti­nuano. Ci sono un cen­ti­naio di mili­ziani di Daesh asser­ra­gliati in città e che pro­ce­dono con attac­chi som­mari con­tro la popolazione. Come giu­dica l’operato della coa­li­zione internazionale? Non fanno del loro meglio. Ci sono spesso civil