Carlo Strenger: lezione del 2012: i progressisti ebrei continueranno a dissentire
Sintesi personale Il 2012 è stato un anno difficile per il politico laico-progressista israeliano e per gli amici liberali di Israele. Netanyahu e Lieberman hanno rafforzato la loro posizione di potere e la loro impronta sulla politica israeliana è schiacciante. La crescita dei valori nazionalisti in Israele è chiaramente visibile nella campagna elettorale in corso. Fatta eccezione per Meretz, tutti i partiti liberali Israeliani sottolinenano di non appartenere alla sinistra, ma al centro . Lo fanno per delle buone ragioni: ogni consigliere politico li avvisa che il termine "sinistra" è dispregiativo per la stragrande maggioranza dell'elettorato ebraico di Israele e li esorta a evitare questa etichetta se vogliono attirare gli elettori. UN recente sondaggio mostra che due terzi degli israeliani che si definiscono centristi non avrebbe votato per un partito che propone la divisione di Gerusalemme e circa la stessa proporzione non crede che i palestines