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M.O.: NYTIMES, SIRIA RICOSTRUISCE SITO NUCLEARE BOMBARDARTO DA ISRAELE

Damasco, 12 gen. (Adnkronos) - La Siria sta ricostruendo il sito nucleare bombardato da Israele lo scorso settembre. Lo rivela oggi il New York Times, che ritorna cosi' sul 'giallo' dell'impianto nucleare costruito dalla Corea del Nord nella Siria nord orientale, che ora - stando a nuove fotografie satellitari - i siriani starebbero ricostruendo. Le nuove immagini, realizzate da una compagnia privata statunitense, infatti mostrano un edificio squadrato in costruzione, simile alla struttura originaria bombardata quattro mesi fa dai caccia israeliani M.O.: NYTIMES, SIRIA RICOSTRUISCE SITO NUCLEARE BOMBARDARTO DA ISRAELE

Barghouti :intervista dal carcere

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Niente. Israele non fa niente per incoraggiare il processo di pace. E un simile atteggiamento può annullare gli effetti del "passettino" che si è compiuto con la Conferenza di Annapolis. Marwan Barghouti, il leader palestinese di gran lunga più popolare tra la sua gente, lancia l'allarme sul possibile, ennesimo fallimento dell'ennesimo piano di pace. Le parole escono dal carcere israeliano dove è detenuto e vogliono arrivare, idealmente, alle orecchie di George Bush, l'uomo che ha speso il proprio prestigio per riavviare le trattative e che in questi giorni è impegnato nel suo viaggio in Medio Oriente, il primo in Israele e in Palestina. In questa intervista a 'L'espresso', Barghouti disegna, punto per punto, quelle che per lui sono le condizioni minime per arrivare a un accordo. Invita Hamas a riconsegnare il potere a Gaza nelle mani di Abu Mazen. Racconta, nei dettagli, anche la sua giornata in galera. E confida la speranza che la sua detenzione fi

Documento Cia del 1974: Israele probabilmente sta producendo armi nucleari

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Articolo 1SINTESI(Solo punti essenziali) Nel mese di agosto del 1974 la Cia sospettava che Israele stesse producendo armi nucleari , e forse, fornendo meteriale e tecnologie nucleari all' Iran, al Sudafrica e ad altri paesi Questo documento segreto è stato reso pubblico alla vigilia del viaggio di Bush in Israele e nel Golfo Persico Commento : non credo che sia un caso che questo documento venga reso noto alla vigilia del viaggio di Bush. Non è un segreto che Israele stia spingendo per un'azione decisa degli Usa e non tutti sono d'accordo nel Pentagono e nell'Amministrazione americana 2 Peacereporte

Grossman:noi non vogliamo assumerci nessuna responsabilità personale per le cose terribili che avvengono

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Tratto dal Blog di David G.: Grossman Noi non vogliamo assumerci nessuna responsabilità personale per le cose terribili che avvengono a poca distanza da noi. Né mediante azioni dirette né limitandoci a esprimere solidarietà. Ci fa comodo - quando si parla di responsabilità personale - far parte di una massa indistinta, priva di volto, di identità, e all'apparenza libera da oneri e colpe. E probabilmente è questa la grande domanda che l'uomo moderno deve porsi: in quale situazione, in quale momento, io divento "massa"?Ci sono definizioni diverse per il processo con il quale un individuo si confonde nella massa o accetta di consegnarle parti di sé. E siccome noi siamo uomini di letteratura, ne sceglierò una conforme ai nostri interessi. Ho l'impressione che ci trasformiamo in "massa" nel momento in cui rinunciamo a pensare, a elaborare le cose secondo un nostro lessico, e accettiamo automaticamente e senza critiche espressioni terminologiche e un linguaggi

Mevasseret Adumim: rubando la Cisgiordania

Israele sta pianificando la costruzione di 3.500 unità abitative che creerebbero un blocco abitato continuo fra l’insediamento di Ma’aleh Adumim e Gerusalemme Est, spezzando la contiguità fra la parte araba di Gerusalemme e Ramallah. La costruzione di costose infrastrutture preliminari, che includono strade, punti di osservazione e barriere divisorie, è andata avanti negli ultimi due anni. Il completamento di un progetto di questo genere renderebbe quasi impossibile un accordo di pace fra israeliani e plaestinesi La notizia secondo cui Israele ha investito circa 200 milioni di Shekel a Mevasseret Adumim, un nuovo quartiere ebraico ad est di Gerusalemme dove è prevista la costruzione di 3.500 unità abitative, rivela le reali intenzioni del governo uscente. Come ha riferito Amos Harel nell’edizione di ieri di Haaretz , negli ultimi due anni Israele ha investito enormi quantità di denaro in infrastrutture per la costruzione di unità abitative al fine di creare un blocco continuo fra Ma’a

Iran-Usa, Pentagono ridimensiona crisi Hormuz

WASHINGTON - Non rappresentavano un pericolo i piccoli oggetti lanciati in mare domenica scorsa dalle vedette iraniane che sono state protagoniste di momenti di tensione con navi da guerra americane nello Stretto di Hormuz. Lo hanno detto fonti della Quinta Flotta americana al Washington Post. Le ricostruzioni sull’accaduto continuano ad accumularsi, con nuovi dettagli. Il Pentagono ieri ha reso noto che l’episodio non è stato il primo del genere. Altri due incontri ravvicinati analoghi erano avvenuti a dicembre e in un caso era stato anche esploso un colpo di avvertimento. Il capo degli Stati Maggiori del Pentagono, ammiraglio Michael Mullen, ha sostenuto che quello che è avvenuto domenica nello Stretto è stato l’incidente “più provocatorio e drammatico” di questi ultimi tempi tra americani e iraniani e fa parte di “una nuova impostazione strategica” degli iraniani, legata al concetto di guerra asimmetrica.Il ministero della Difesa americano ripete di essere preoccupato dal ricorso a

Mentre arriva Bush, l'esercito israeliano scatena una dura operazione a Nablus. Contro gli uomini di Fatah

Il 2008 è iniziato in modo davvero duro per la città palestinese di Nablus, in Cisgiordania, dove dal 3 gennaio l'esercito israeliano ha dato vita a una massiccia incursione. L'obiettivo, secondo fonti di sicurezza palestinese, sarebbero stati in particolare (e un po' a sorpresa) uomini legati a Fatah, il partito del presidente dell'Autorità Nazionale palestinese Mahmoud Abbas. Pugno di ferro. Solo oggi, alle prime luci dell'alba, quando l'operazione sembrava ormai terminata, le forze israeliane hanno arrestato 11 palestinesi considerati vicini ad Hamas. L'operazione, durata tre giorni e finita ieri, ha portato all'arresto di 22 palestinesi, mentre altri 50 di loro sono rimasti feriti. Uno dei feriti viene ritenuto clinicamente morto, dopo essere stato colpito ieri da una pallottola alla testa. All'alba del 3 gennaio scorso, da ogni direzione, erano arrivati nella città palestinese più di settanta veicoli blindati dell'esercito israeliano.

G. Bush un presidente ostile ad Israele ed indifferente al suo destino

Questa settimana viene in Israele un uomo che ha lasciato una scia di morte, di distruzione e di odio universale. Gli Stati Uniti non sono mai stati così disprezzati come durante i sette anni del mandato di Bush, che ha portato bruscamente indietro il suo paese agli infelici giorni del Vietnam. ....vale la pena di ricordare il danno che Bush ha causato nel Medio Oriente. I suoi sette anni di mandato sono stati anni sciupati, aridi e pericolosi. Mai un presidente aveva dato ad Israele una simile automatica carta bianca e persino incoraggiato ad intraprendere azioni di forza e ad inasprire e consolidare l’occupazione Gideon Levy: Un presidente ostile