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Vento di Terra : vota il progetto

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  VOTA IL PROGETTO DI VENTO DI TERRA! Il progetto "L’unicità delle favole e delle leggende della tradizione orale beduina narrata attraverso lo sguardo dei bambini beduini" partecipa al bando "Fai girare la cultura" di Ananse Communication. ABBIAMO BISOGNO DEI VOSTRI VOTI! La votazione si conclude il 17 aprile, VOTATE E CONDIVIDETE QUESTO POST TRA I VOSTRI CONTATTI. GRAZIE!! Potete votare a questo link http://faigirarelacultura.ch/vento-di-terra-ong-onlus/

Punti di vista : I video amatoriali girati dai palestinesi nei Territori occupati raccontano le violazioni che subiscono nella vita quotidiana.

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B’Tselem è una ong israeliana che nel 2007 ha cominciato a distribuire videocamere e a insegnare a usarle a palestinesi che abitavano in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, nella speranza che fossero loro stessi a documentare le violazioni dei loro diritti, condividendo con il mondo la rabbia ma anche la speranza. Una selezione dei filmati raccolti viene resa progressivamente disponibile attraverso questo documentario , che permette di scegliere i video su una mappa dei Territori occupati e di connettere temi, storie e protagonisti. Il software che gestisce il sito è stato realizzato in modo che nel tempo siano i video-attivisti stessi ad aggiungere i nuovi filmati, integrandoli nel database. TAG: DOCUMENTARI , CISGIORDANIA , ISRAELE , STRISCIA DI GAZA     Points of view www.internazionale.it

Motta di Livenza. Via Crucis per i palestinesi

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Una Via Crucis dedicata agli abitanti della Palestina e alle difficoltà con le quali sono costretti a misurarsi ogni giorno in un territorio martoriato. È quella andata in scena ieri sera nel duomo di Motta di Livenza. Accogliendo una proposta avanzata da Francesco Marchese, già educatore dell'Azione cattolica, monsignor Vittorino Battistella ha aperto le porte a una celebrazione diversa dal solito. Non nella sostanza. Ma sicuramente nella forma. «Quest'anno è il decimo anniversario della costruzione del muro che divide gli insediamenti israeliani da quelli palestinesi - è stata la premessa fatta da Marchese - simbolo della divisione di un'umanità sempre in lotta e in conflitto, in un terreno di scontro che trasmette umiliazione, odio e disprezzo a causa dei quali pagano gli effetti le persone innocenti». Nel corso della Via Crucis sono stati letti alcuni brani di don Nandino Capovilla, sacerdote di frontiera coordinatore di Pax Christi. E, tra le altre c

Monte del Tempio, preghiera ebraica e nazionalismo: i sacerdoti del Terzo Tempio

    Sintesi personale Su YouTube   filmato   della cerimonia quasi religiosa nella quale sfilano decine  di uomini in  tunica bianca r (chiamati anche "kittels") come la prossima generazione di Kohanim (sacerdoti)il  cui compito quando (non "se")  è quello di distruggere la Cupola della Roccia e  sostituirla con un sacro tempio ricostruito. Tutto questo  sotto gli auspici dell'Istituto del Tempio . In un incidente correlato, la polizia israeliana ha arrestato gli attivisti dei coloni radicali mentre tentavano di portare le capre al Monte del Tempio per la Pasqua in un sacrificio rituale. Vengono considerati estremisti folli,ma anche il piano  di Ariel Sharon p del 1970  di inserire migliaia di coloni nei Territori Occupati, quando c'erano solo 20.000 coloni lì, sembrava folle, senza sottovalutare che nel 1968  il movimento dei coloni  sembrava un progetto di una minosranza estremista . Nessuno poteva prevedere che da una piccola protes

Sodastream (video) come fare profitti Come fare profitti da occupazione, oppressione, apartheid

1. Costruite i vostri impianti su terreni rubati 2. Contribuite a mantenere un sistema di oppressione 3. Accettate i vantaggi di un regime brutale di apartheid

Moni Ovadia sull'amara lettera di Avirana Golan pubblicata da Haaretz

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  Sull'Unità del 12/4/2014 Moni Ovadia riporta, condividendone la conclusione,  la lettera di Avirana Golan pubblicata da Haaretz a proposito dei negoziati di pace condotti da Kerry e della prepotenza che Israele esercita verso i “vicini della porta accanto”. Ecco la lettera: “Per favore, signor Kerry, ci lasci soli, lasci che i nostri veri colori splendano. Per favore la smetta di fare la spola tra noi ed i Palestinesi. Basta! Si prenda una vacanza, si riposi. Avremmo dovuto essere lasciati per conto nostro fin dall'inizio, senza l'America, l'UE e tutti i benintenzionati del mondo, fra il mare e le montagne che idolatriamo, con tutti i vicini intorno a noi, compresi quelli della porta accanto che abbiamo imprigionato all'interno di muri, su una terra solcata dalle cicatrici delle tangenziali che solo a noi è permesso di usare, il cui paesaggio è asfissiato da case dai tetti rossi in cui noi soli possiamo abitare, le cui strade sono bloccate da

Cisgiordania: il vero obiettivo degli estremisti ebrei contro l'IDF e gli arabi

  Israeli Border Police troops outside Od Yosef Chai yeshiva, Yitzhar, West Bank, April 11, 2014. Sintesi personale Teppismo, la distruzione e la deturpazione dei beni in Israele e in Samaria hanno irritato molti israeliani. L'atto più recente è stata la distruzione di attrezzature militari in un avamposto di riservisti vicino a Yitzhar in Samaria, la metà settentrionale della Cisgiordania. Tale atto è stato preceduto dallo  sgonfiare deliberatamente  i pneumatici della jeep del comandante dell'IDF locale. Prima di allora erano stati sgonfiati  pneumatici   a molti residenti del villaggio della Galilea di Gush Halav, noto come Jish in arabo. Altri incidenti  sono avvenuti   precedentmente  nel villaggio di Abu Ghosh vicino a Gerusalemme e  nei villaggi arabi in Samaria. L'attacco all'accampamento IDF e la jeep hanno suscitato un'ondata di indignazione tra gli israeliani. Questi atti criminali sono

West Bank thugs' real target: Arab-Jewish amity

  Israeli Border Police troops outside Od Yosef Chai yeshiva, Yitzhar, West Bank, April 11, 2014. Hooliganism, destruction and the defacing of property in Israel itself and in Samaria have angered many Israelis. The most recent act was the destruction of military equipment at an outpost of reservists near Yitzhar in Samaria, the northern half of the West Bank. That act was preceded by the deliberate puncturing of the tires of the local IDF commander’s jeep. Before that came the puncturing of tires of many residents of the Galilee village of Gush Halav, known as Jish in Arabic. That was preceded in recent months by similar incidents in the village of Abu Ghosh near Jerusalem and a succession of “price tag” acts of vandalism in Arab villages in Samaria. The attack on the IDF encampment and the jeep stirred a wave of outrage among Israelis. Who doesn’t identify with the I

GERUSALEMME EST, se ai medici è proibito curare

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foto di Majdi Mohammad, AP) di Michele Giorgio Gerusalemme, 15 aprile 2014, Nena News – In concomitanza della Pasqua ebraica, l’esercito israeliano ha imposto la chiusura dei Territori Occupati. I movimenti dei palestinesi saranno ristretti e limitati, eccetto che per i casi umanitari e d’emergenza. L’annuncio del provvedimento non ha scosso più di tanto il 34enne dottor Basel Nassar, abituato a non potere lavorare a Gerusalemme Est, il settore palestinese della città occupato nel 1967 e annesso unilateralmente a Israele. Da quando si è laureato nove anni fa, le autorità israeliane non hanno mai permesso a Nassar di poter esercitare la professione a Gerusalemme e contribuire ad assistere la popolazione palestinese, nonostante sia residente nella città. Motivo? La laurea conseguita dal medico presso l’università Al Quds (Gerusalemme). All’inizio del mese una corte israeliana ha sentenziato l’illegalità del divieto, aprendo la strada a Nassar e altri 54 medici palestinesi per ottenere, c

Lettera aperta di Jeff Halper a J Street

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 di Jeff Halper Mondoweiss, 3 aprile 2014 Jeremy Ben-Ami of J Street Jeremy Ben-Ami di J Street [J Street, la nuova associazione ebraica americana “liberal” che sostiene la soluzione dei due Stati come conclusione del conflitto israelo-palestinese]. E' ora di ingoiare il rospo. Noi del campo critico (non/ anti/ post-sionista) per la pace capiamo perchè un'organizzazione sionista liberal come J Street non potrà mai prendere in considerazione, per non dire accettare, la fine della soluzione dei due Stati. lo avete detto voi stessi: la fine della soluzione dei due Stati è la fine di Israele come Stato ebraico; segna la fine del sionismo. Abbiamo capito perché non potete arrivare fino a questo punto - ma il privilegio di scegliere la soluzione che preferite senza tener conto della sua attualità e praticabilità non è più un' opzione. Alla luce del fallimento dell'iniziativa di Kerry (e alla fine è fallita, non importa se Abbas può essere convinto a no

A Hebron è nato un nuovo insediamento dal 1980 con il sostegno e la benedizione dell'IDF

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 tre famiglie  andranno a vivere in quello che sarà il primo nuovo insediamento a Hebron dal 1980  con il pieno sostegno e la benedizione dell'esercito.  Sintesi personale   Famiglie di coloni ebrei entrano nella 'Casa della discordia' a Hebron, 13 aprile 2014 (Photo by Keren Manor / Activestills.org) Tre famiglie di coloni israeliani  si trasferiscono  in una casa contestata nella città palestinese di Hebron, a seguito di una -lunga battaglia legale conclusasi  Domenica con l'autorizzazione del ministro della Difesa israeliano Moshe Ya'alon.    E' il primo nuovo insediamento a Hebron dal 1980. L'edificio in questione, che è strategicamente posizionata tra la Città Vecchia di Hebron e il principale insediamento ebraico di Kiryat Arba, è  in grado di ospitare circa 20 famiglie. I palestinesi sostengono che la proprietà fu acquistata usando documenti falsi, ma la Corte suprema di Israele ha respinto tale domanda. Settlers acqu

Renzo Gattegna: “Provocazione di Beppe Grillo su Auschwitz oscena e criminale”

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SCRITTO DA Gad BIO Il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna ha dichiarato: “Con l’ultima infame provocazione Beppe Grillo pubblica sul suo blog una immagine dell’ingresso di Auschwitz con la scritta ‘P2 Macht Frei’ e storpia le parole dei celebri versi di Primo Levi con cui si apre Se questo è un uomo per solleticare i più bassi sentimenti antisemiti e cavalcare il malcontento popolare che si addensa in questi tempi di crisi. È un’oscenità sulla quale non è possibile tacere. Si tratta infatti di una profanazione criminale del valore della Memoria e del ricordo di milioni di vittime innocenti che offende l’Italia intera”. http://www.gadlerner.it/2014/04/14/renzo-gattegna-provocazione-di-beppe-grillo-su-auschwitz-oscena-e-criminale

Le donne di Nawal al-Saadawi a piazza Tahrir

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I racconti delle donne, dei ragazzi e del sangue che vi è stato versato             Vota l'articolo Di Katya al-Taweel. Al-Hayat (09/04/2014). Traduzione e sintesi di Lia Brigida Marra. Nel suo nuovo romanzo, “Innahu al-Damm” (“Sangue”), Nawal al-Saadawi torna con la sua immagine ribelle, il suo stile rivoluzionario e il suo grido di incitamento alla libertà per scrivere, stavolta, il romanzo della rivoluzione egiziana direttamente da piazza Tahrir, attraverso i racconti delle sue donne, dei suoi ragazzi e del sangue che vi è stato versato. Il titolo del romanzo non è casuale: il sangue incornicia l’intero spazio narrativo. Simbolo di morte piuttosto che di vita, lo troviamo prima di tutto a piazza Tahrir con migliaia di cadaveri impilati l’uno sull’altro, impossibili da identificare. Ricompare, poi, con i due parti principali del romanzo (Fuada dà alla luce Dalya, Saadiyya mette al mondo Hanadi) per farsi incarnazione stessa del dolore: un nuovo

A Pasqua l'IDF punisce collettivamente il villaggio di Nabi Saleh

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 Sintesi personale Negli ultimi tre giorni, il cancello che collega il villaggio palestinese di Nabi Saleh alla strada principale che conduce a Ramallah è stato bloccato dalle autorità israeliane. I residenti di Nabi Saleh, così come gli abitanti  villaggi vicini, sono costretti a utilizzare percorsi alternativi e percorrere lunghe distanze per arrivare o tornare dalla città. L'esercito non ha spiegato il motivo  della  chiusura. I residenti di Nabi Saleh  manifesteranno  contro chiusura del cancello. Secondo i residenti la mossa è una punizione collettiva contro il villaggio a causa della sua lotta popolare in risposta alla confisca di una sorgente di acqua dolce nelle vicinanze di Halamish. Nel frattempo, tutta la West Bank è    stata chiusa per la vacanza (come è prassi per ogni festività ebraica); anche quelli con permessi non saranno in grado di attraversare i checkpoint. On Passover, IDF collectively punishes West Bank village

HEBRON, UCCISO COLONO ISRAELIANO

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Palestinesi armati non ancora identificati hanno sparato oggi contro un veicolo di una famiglia di coloni israeliano in Cisgiordania, uccidendo un uomo di 40 anni e ferendo sua moglie e suo figlio. L’attacco è avvenuto a Tarqumiyah, vicino Hebron. Stando all’Mda, l’organizzazione di soccorso dello Stato d’Israele, la donna, 28 anni, verserebbe in condizioni moderatamente serie, il bambino, 9 anni, avrebbe riportato ferite lievi. Gli attaccanti avrebbero sparato in totale conTro tre veicoli; nella zona sono in corso le ricerche dei responsabili. In una nota, la Jihad islamica ha definito l’attacco “una risposta naturale ai crimini di Israele” pur non rivendicandone la responsabilità. CISGIORDANIA HEBRON, UCCISO COLONO ISRAELIANO [FB] assailant opened fire on Israeli cars; 40-year-old man killed, woman and child wounded. Visualizza traduzione Assailant in West Bank kills one Israeli, wounds three www.haaretz.com  

Volontario internazionale aggredito e ferito dall’esercito israeliano

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COMUNICATO STAMPA  Volontario internazionale aggredito e ferito dall’esercito israeliano ( segue versione in inglese) 14 aprile 2014 At Tuwani – Il 11 aprile un volontario internazionale è stato aggredito e ferito dall’esercito israeliano, mentre stava tornando da un accompagnamento a pastori palestinesi vicino a Susiya. Il villaggio palestinese di Susiya è circondato dalla colonia israeliana di Suseya, l’avamposto di Suseya’s Ancient Synagogue e la base militare di Suseya North, vicino alla quale stavano pascolando i pastori palestinesi. Gli abitanti palestinesi di Susiya stanno lottando tramite la resistenza popolare nonviolenta per ottenere il diritto di accedere alle proprie terre e di vivere una vita più dignitosa. Alle 14:10 due volontari stavano lasciando l’area dopo aver accompagnato quattro pastori palestinesi a pascolare le greggi sulle proprie terre. Erano appena saliti in macchina, ferma sulla strada che va da Susiya a Yatta (dove altri due inte

Ufficiali IDF creano T-Shirt islamofobici di Richard Silverstein

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   Breve sintesi personale Yediot Achronot  ha riferito che diversi ufficiali dell'esercito hanno creato una T-shirt per i loro soldati con una frase esplicitamente razzista, islamofoba e con un  messaggio agghiacciante : " Ogni madre araba deve sapere che il destino dei suoi figli è nelle nostre mani ... Schem [Nablus] siamo sulla strada." La T-shirt riporta l' immagine grafica di un soldato armato che  distrugge il minareto di una moschea.   Questa t-shirt non è un' anomalia . Veterani della Operazione Piombo Fuso hanno  fatto una varietà di prodotti altrettanto offensivi che sono stati creati con orgoglio e venduti on-line.   La punizione per gli ufficiali  è stata la rimozione dalla loro unità di combattimento. Essi rimangono in servizio militare però. !   Allegati   Adam Horowitz Magliette di morte dell'IDF ISRAELE, T-SHIRT ANTI ARABE AL PICNIC IDF Officers Produce Islamophobic T-Shirt Tikun-Olam Tikun Olam-תי

Tre morti in sparatoria presso centri ebraici a Kansas City

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Sono stati segnalati    tre morti in due centri ebraici a Overland Park, un sobborgo di Kansas City. Una delle vittime è deceduta  presso il Centro della Comunità Ebraica di Greater Kansas City, un 'altra nel Villaggio Shalom, secondo la polizia locale. Non è chiaro   dove si sia verificato il terzo caso . Un portavoce di Overland Park Regional Medical Center ha dichiarato che l'ospedale sta curando un ragazzo di 14 anni che ha subito una ferita da arma da fuoco  ed è in condizioni critiche. Un sospetto è stato arrestato presso il Valley View Park Elementary School   e sembra che urlasse "Heil Hitler", mentre veniva portato via in manette dalla polizia Overland Park.  At least three dead in two shootings at Jewish centers in Kansas www.haaretz.com http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4510109,00.html The profile of a killer: 'We are slaves to the Jews' www.ynetnews.com

Gideon Levy : Sono venuti, hanno raso al suolo, se ne sono andati: una visita ad un villaggio palestinese distrutto

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Israele continua a distruggere sistematicamente i villaggi dei pastori che vivono nel Jordan Rift. La scorsa settimana, l’Amministrazione Civile ha demolito Homsa , un altro piccolo villaggio palestinese. Nel mese di gennaio, i 160 abitanti della valle sono rimasti senza casa; lo scorso anno, due volte di più sono rimasti senza casa come l’anno prima. Ancora una volta gli stessi segni vessatori: cumuli di detriti, nudi picchetti di metallo affondati nella terra, recinzioni schiacciate, distrutti i recinti degli animali e squassate le baracche di latta ;  ciò che resta dei beni personali sparsi dappertutto; pecore erranti invano in cerca di ombra; galline che beccano intorno; pastori scoraggiati; cani da pastore miserabili; bambini dal naso che cola raggomitolati nel grembo della nonna e il sole spietato che picchia. U n’altra comunità di pastori palestinesi calpestata nel terreno. Non la prima, né l’ultima a incontrare un tale destino in questa difficile valle marto