Nasce il Cern del Medio Oriente: israeliani e palestinesi insieme nel nome della scienza



 Nasce il Cern del Medio Oriente: israeliani e palestinesi insieme nel ...

Si chiama Sesame, il primo acceleratore che entrerà in funzione nel 2016 in Giordania, con la partecipazione anche di Israele, Iran e autorità nazionale palestinese. Il direttore scientifico è un italiano, coinvolti Istituto nazionale di fisica nucleare, la Sapienza di Roma e la Città della scienza di Napoli.
A volte anche la scienza si mette al servizio della pace. È il caso del super-microscopio Sesame in via di completamento in Giordania, vicino ad Amman, e la cui entrata in funzione è prevista per il 2016. Si tratta di una maxi struttura di ricerca, la prima di questo tipo in questa area, tanto da essere ribattezzata subito il Cern del Medio Oriente, come il laboratorio europeo per la fisica delle particelle in Svizzera. Sesame è diventata subito un simbolo di collaborazione internazionale all'insegna della scienza e della pace visto che unisce sotto una stessa partnership scientifica paesi come Israele, Iran e anche l'autorità nazionale palestinese. E con l'Italia che avrà un ruolo fondamentale, sia per gli investimenti (5 milioni in tutto) che nella parte scientifica, visto che il direttore di questo acceleratore è un italiano.
Il Cern del Medio Oriente
Sesame (Synchrotron-light for Experimental Science and Applications in the Middle East) è stato presentato ieri a Roma alla Sapienza. L'Italia contribuisce al progetto infatti con l'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) e con la prima università romana e con la Città della Scienza di Napoli. Importante anche il contributo economico italiano, con 1,8 milioni già stanziati fra 2013 e 2014 e 500mila euro dal ministero per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca per il 2015. «La promessa è di arrivare complessivamente a 5 milioni di euro», ha spiegato il presidente dell'Infn, Fernando Ferroni, presentando il progetto. Italiano è anche il direttore scientifico della struttura, Giorgio Paolucci. Oltre ad Autorità Nazionale Palestinese e Israele, vi partecipano Bahrain, Cipro, Egitto, Iran, Giordania, Pakistan e Turchia. Inoltre, vi collaborano Italia, Francia, Spagna, Brasile, Cina, Germania, Grecia, Giappone, Kuwait, Russia, Svezia, Svizzera, Stati Uniti e Gran Bretagna. Il progetto sarà anche uno stimolo e un'occasione per l'industria locale e avrà un importante impatto sul territorio e con un solido e intenso programma di formazione, che prevede scuole, meeting, borse di studio, e che ha già consentito di sviluppare le capacità scientifiche e tecniche necessarie alla costruzione e all'utilizzo della nuova macchina.
Le applicazioni
Sesame è il primo acceleratore del Medio Oriente progettato per produrre la luce di sincrotrone. Al suo interno gli elettroni vengono accelerati a velocità vicine a quella della luce e la radiazione che si ottiene in questo modo funziona come un potentissimo microscopio che permette di studiare strutture infinitamente piccole, come quelle di cellule, proteine e nanomateriali. Le applicazioni riguardano numerosi ambiti: dall'archeologia alla biologia, dalla chimica alla fisica, alla medicina. Nel mondo esistono 60 strutture simili, ma nessuna finora in Medio Oriente. La struttura «è un esempio di scienza al servizio della pace e come ministero degli Affari esteri appoggiamo questa iniziativa», ha detto l'ambasciatore Andrea Meloni. Anche per il presidente di Sesame, Chris Llewellyn Smith dell'università britannica di Oxford, «Sesame è un'organizzazione scientifica al servizio della pace e, come il Cern, è nata sotto l'ombrello dell'Unesco».

Commenti

Post popolari in questo blog

Hilo Glazer : Nelle Prealpi italiane, gli israeliani stanno creando una comunità di espatriati. Iniziative simili non sono così rare

giorno 79: Betlemme cancella le celebrazioni del Natale mentre Israele continua a bombardare Gaza

Il Giorno della Memoria è il momento di tradire la nostra israelità (FONTE EBRAICA ISRAELIANA)

Lesbo : tre nonne e un nipotino venuto dal mare