Birmania : imminente genocidio verso la minoranza musulmana Rohingya

 

Holocaust researchers warn against impending genocide in Burma

Conditions are ripe for mass atrocities against Rohingya Muslims.

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The treatment of the Rohingya Muslim minority in Burma could be the prelude to genocide, say researchers from the U.S. Holocaust Museum.

 Conditions in Burma are ripe for genocide against the Rohingya Muslim minority, the United States Holocaust Memorial Museum states in a new report.
Staffers from the Washington museum’s Simon-Skjodt Center for the Prevention of Genocide visited the south-east Asian nation in March to investigate the conditions in which the Rohingya live and the threats facing them.
According to their testimony, the Rohingya are "the target of rampant hate speech, the denial of citizenship, and restrictions on the freedom of movement.
"These and a host of other human rights violations have put this population at grave risk for additional mass atrocities and even genocide."
The team visited internment camps holding Rohingya who have been violently displaced from their homes and met with Rohingya living in cordoned-off ghettos, separated from their Buddhist neighbors.
"We saw firsthand the Rohingya’s physical segregation, which has resulted in a modern form of apartheid, and the devastating impact that official policies of persecution are having on them," the report states.
"When asked what the Burmese government wants to do with them, one Rohingya advocate replied, 'They want us all to go away.'”
The team stated that it left Burma "deeply concerned that so many preconditions for genocide are already in place. But there is still an opportunity to prevent this devastating outcome."

 

Sintesi personale

Le condizioni sono mature per atrocità di massa contro i musulmani.

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  Il trattamento della minoranza Rohingya musulmana in Birmania potrebbe essere il preludio al genocidio, dicono i ricercatori del Museo dell'Olocausto degli Stati Uniti.

Le condizioni in Birmania sono maturi per il genocidio contro la minoranza musulmana Rohingya, la United States Holocaust Memorial Museum afferma in un nuovo rapporto.
Membri dello staff di Simon-Skjødt   per la prevenzione del genocidio hanno visitato la nazione sud-est asiatico in marzo per indagare sulla condizione dei  Rohingya .
Secondo la loro testimonianza i musulmani:   "  sono il bersaglio di  un dilagante discorso di odio, viene negata loro la  cittadinanza e sono in vigore restrizioni alla libertà di movimento.
"Queste violazioni dei diritti umani hanno posto questa popolazione a grave rischio di atrocità di massa  e a rischio  di genocidio".
Il gruppo ha visitato i campi di internamento  per le persone violentemente sfollate dalle loro case e si  sono incontrati con Rohingya che vivono in ghetti separati dai loro vicini buddisti.
"Abbiamo visto in prima persona la segregazione dei Rohingya fisico, una moderna forma di apartheid, e il devastante impatto che le politiche ufficiali di persecuzione stanno avendo su di loro", afferma il rapporto.  Quando  abbiamo chiesto  che cosa il governo birmano vuole fare di loro, un avvocato Rohingya ha risposto : 'Vogliono mandarci via "
Il team ha affermato che ha lasciato la Birmania "profondamente preoccupato del fatto che con così  tanti presupposti ,il genocidio è già in atto. Ma c'è ancora la possibilità di evitarlo "