Le agenzie umanitarie: la ricostruzione di Gaza è appena iniziata, vitale la fine del blocco
Sintesi personale
Lunedi, 13 Aprile 2015
Una coalizione di più di 40 agenzie umanitarie internazionali ha esortato la comunità internazionale ad adottare misure sostanziali per porre fine alla miseria dei palestinesi nella Striscia di Gaza.
A sei mesi da quando i donatori hanno promesso 3,5 miliardi di dollari per la ricostruzione di Gaza devastata, la relazione afferma che "la ricostruzione e la ripresa sono appena iniziate e Gaza rimane tagliata fuori dalla Cisgiordania."
Nonostante la "distruzione e la sofferenza senza precedenti" portate nel 2014 dall'assalto di Israele , solo il 26,8 per cento dei soldi promessi dai donatori sei mesi fa è stato donato finora", "molti progetti di ricostruzione sono in stallo ", a causa delle restrizioni sul materiale essenziale determinate dal blocco. Invece di contestare il blocco [israeliano], la maggior parte dei donatori lo sta accettando cercando soluzioni per aggirarlo "
I gruppi locali per i diritti umani citati hanno rivelato che Israele ha arrestato 19 commercianti al valico di Erez dall'inizio di quest'anno e dal momento del cessate il fuoco nel mese di agosto 2014, la violenza contro i civili è continuata con più di 400 incidenti di fuoco israeliano a Gaza e quattro razzi lanciati da Gaza verso Israele . Winnie Byanyima, direttore esecutivo di Oxfam, ha dichiarato che "i discorsi dei donatori si sono trasformati in parole vuote, in una piccola ricostruzione, senza nessun accordo di cessate il fuoco permanente e nessun piano per porre fine al blocco.
William Bell di Christian Aid , nel frattempo, ha accusato la comunità internazionale di "facilitare la cultura dell'impunità", mentre Tony Laurance, CEO di MAP del Regno Unito, ha affermato che "con il blocco in atto stiamo solo ricostruendo una vita di miseria, povertà e disperazione. "
La relazione chiede : rinnovati colloqui di cessate il fuoco, la definizione dell a responsabilità delle "continue violazioni del diritto internazionale", la riconciliazione tra i Palestinesi per dare priorità alla ricostruzione",l'apertura del valico egiziano per consentire gli aiuti umanitari",la fine del blocco israeliano che sigilla gli 1,8 milioni di palestinesi di Gaza e li tiene separati dalla
Cisgiordania ".
https://www.middleeastmonitor.com/…/18006-aid-agencies-gaza…
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