Israele: aggrediti Jonathan Gefen e Noa da elementi di destra . Comunicato di Meretz

1  Ieri lo scrittore Jonathan Gefen e' stato picchiato da ignoti che si sono introdotti a casa sua e l'hanno imbrattata con uova marce, gridandogli "sporco antisemita di sinistra". Oggi la cantante Noa, di ritorno dall'Italia, e' stata assalita all'aereoporto Ben Gurion da altri elementi di destra che l'hanno pesantemente insultata prima che la polizia intervenisse.


 2 COMUNICATO DI MERETZ
SOLIDARIETÀ DI MERETZ CON L'ARTISTA NOA
Ieri lo scrittore Yehonatan Gefen e' stato picchiato da ignoti che si sono introdotti a casa sua e l'hanno imbrattata con uova marce, gridandogli "sporco antisemita di sinistra". Oggi la cantante Noa, di ritorno dall'Italia, e' stata assalita all'aereoporto Ben Gurion da altri beceri di destra che l'hanno pesantemente insultata prima che la polizia intervenisse. Questa non è la prima volta che coraggiose prese di posizione di artisti   sono  sotto attacco, ma non è accidentale che questi due eventi si siano  verificati  solo dopo la vittoria elettorale di Netanyahu. Un primo ministro che pensa di poter  dire qualsiasi cosa per farsi eleggere, incitando  selvaggiamene con parole intenzionali, o stupide senza preoccuparsi delle conseguenze
Nessuno, nelle fila di Netanyahu ,si pronuncia contro i suoi attacchi verbali che colpiscono gli ebrei  pesantmente e gli arabi di Israele.Se  state con lui, mentre egli semina odio e violenza in Israele additando cittadini come nemici, ripensateci. Il governo si rende conto, probabilmente, di essere sempre più razzista, ma per quanto ci riguarda può significare solo una cosa: dobbiamo combattere di più  per i diritti degli artisti e per i diritti della minoranza araba. La  democrazia e la libertà di espressione  sono necessari alla nostra vita e alla nostra  convivenza. Ciò è la nostra più grande sfida per i prossimi quattro anni, a nessuno  è permesso di scoraggiarci, non ai teppisti e non ad un in premier delinquente.
Zehava Gal-on (Meretz)
Zehava Galon‎ con Michael Nahmani
אחינועם ניני הותקפה היום בנתב"ג, יום וחצי אחרי התקיפה האלימה של יהונתן גפן. זאת לא הפעם הראשונה שאמנים אמיצים שמביעים עמדה מוצאים את עצמם תחת מתקפה, אבל זה גם לא מקרי ששני האירועים האלה התרחשו רגע אחרי הניצחון של נתניהו בבחירות. ראש ממשלה שחושב שהוא יכול להגיד כל דבר כדי להיבחר, כולל דברי הסתה פרועים ומכוונים, הוא או טיפש או שפשוט לא אכפת לו מההשלכות. וביבי לא טיפש.
אין דרך חזרה מההסתה של נתניהו נגד השמאל ונגד ערביי ישראל. אבל אם נדמה לו שאנחנו נעמוד מנגד בזמן שהוא זורע שנאה ואלימות והופך את אזרחי ישראל לאויבים, שיחשוב שוב. נכון, הממשלה שתקום צפויה להיות ימנית מאוד וגזענית מאוד, אבל מבחינתי זה אומר רק דבר אחד: נצטרך להילחם חזק יותר למען הדברים שעליהם אנחנו נלחמים תמיד – על זכותם של אמנים להביע עמדה, על זכויות המיעוט הערבי, על הדמוקרטיה ועל חופש הביטוי, על איך נראים החיים שלנו כאן ועל איך חיים ביחד. זאת המשימה הכי גדולה שלנו בארבע השנים הקרובות, ואין לי שום כוונה לתת למישהו להרתיע אותנו - לא לבריונים שתקפו את ניני וגפן, ולא לבריון שעומד בראשות הממשלה.



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