GAZA, Marina israeliana spara e uccide un pescatore palestinese

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GAZA, Marina israeliana spara e uccide un pescatore palestinese 
 La vittima si chiamava Tawfiq Abu Riyala. Secondo il centro per i diritti umani al-Mezan, dal cessate il fuoco del 26 agosto Tel Aviv ha ferito 17 pescatori e ne ha arrestato 49
nena-news.it



Roma, 7 marzo 2015, Nena News -La marina israeliana ha ucciso stamane un pescatore di Gaza mentre questi era su una piccola imbarcazione da pesca a sud della città di Gaza. A confermare la morte di Tawfiq Abu Riyala è stato il portavoce del ministero della Salute nella Striscia di Gaza, Ashraf al-Qidra. Secondo una prima ricostruzione fornita dal presidente del sindacato dei pescatori gazawi, Nizar Ayyash, alcune motovedette israeliane avrebbero sparato su un gruppo di pescatori. Nell’attacco sono stati arrestati due di loro e sono stati sequestrati i loro due pescherecci. Nessuna fonte militare israeliana ha voluto al momento confermare l’incidente. Il cessate-il-fuoco del 26 agosto concordato tra Israele e i gruppi armati palestinesi imponeva a Tel Aviv di permettere ai palestinesi di pescare fino a 6 miglia dalle coste della Striscia. Limite che sarebbe dovuto aumentare gradualmente. In realtà, però, ciò non è mai avvenuto. In questi sei mesi, infatti, sono stati registrati diversi attacchi ad opera della marina israeliana anche all’interno dei limiti marittimi concordati. Il centro per i diritti umani al-Mezan afferma che nei precedenti nove attacchi le forze israeliane hanno arrestato 49 pescatori, ne hanno ferito 17 e hanno sequestrato 12 barche da pesca. Nena News About the Author
La marina israeliana ha aperto il fuoco contro barche palestinesi


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