Edo Konrad : Quando i militanti ebrei scavavano gallerie sotterranee e nascondevano le armi tra i civili



 

Sintesi personale
Che ci piaccia ammetterlo o no, la stampa israeliana ignora volutamente la realtà di Gaza . Si farebbe fatica a trovare articoli sulla  guerra di Gaza  della  scorsa estate, sulla ricostruzione di casa  sulle  infrastrutture distruttesugli alti tassi di disoccupazione e sul  trauma che probabilmente segnerà  molte delle vittime per il resto della loro vita .
Anche durante la guerra stessa,  la stazione televisiva più importante d'Israele ha  consapevolmente evitato di mostrare immagini di distruzione nella Striscia nelle sue trasmissioni, mentre il più grande giornale del paese  dedicava a malapena  un paragrafo per la morte degli  innocenti uccisi da attacchi aerei israeliani.
E 'sconcertante pensare che dopo sette mesi di una guerra  di 54 giorni  dove 2.200 palestinesi sono stati uccisi  (500 dei quali bambini), 66 israeliani soldati e cinque civili sono stati uccisi  (tra cui un bambino) , sembra che nulla sia successo
Così, quando  sentiamo  parlare di Gaza? Quando Hamas e Fatah sono testa a testa  , quando la comunità internazionale non  porta a termine i  suoi impegni , quando gli israeliani vengono uccisi o feriti dai militanti di Gaza o quando l'esercito scopre un nuovo tunnel sotterraneo 
* * *
Questo fine settimana, mentre sfogliavo  Haaretz, un necrologio  ha catturato la mia attenzione. L'articolo , scritto da Ofer Aderet , descriveva  la  vita di Yehudit Ayalon, nata in Lettonia nel 1924 e arrivata   in Palestina nel 1936. Nel 1945, Ayalon e un gruppo di suoi amici,  sono stati arruolati nelle milizie Haganah per una missione segreta.
"Loro non ci ha detto quello che volevano che noi facessimo ,ma ci hanno avvisato che sarebbe stato pericoloso . Abbiamo deciso di farlo, perché ero  molto sionista e avrei avuto l'opportunità di fare qualcosa di piccolo che avrebbe portato alla creazione dello Stato di Israele "Il gruppo   doveva costruire una fabbrica di  proiettili sotterranea.
Una foto di un deposito di armi 'slik' a Kfar Giladi. Questi nascondigli sotterranei servite le diverse milizie sioniste in testa-up e durante la guerra del 1948. (Foto: Avi1111 / CC BY-SA 2.5)

La foto di un deposito di armi 'slik' a Kfar Giladi. del 1948 (Foto: Avi1111 / CC BY-SA 2.5)



La fabbrica, denominata "Machon Ayalon," è stata  costruita  a  otto metri di profondità sotto un kibbutz falso nei pressi della città di Rehovot -
Tra 1945-1948, Machon Ayalon ha prodotto milioni di proiettili per i famosi cannoni "Sten" utilizzati dai paramilitari sionisti.La storia di Ayalon non è affatto unica : soldati e civili erano impegnati  nello stesso modo  e,  come i militanti di Hamas di oggi, ogni pre-stato sionista gruppo militante -l'Haganah, Etzel o Lehi -operava contro gli inglesi e i palestinesi costruendo fabbriche  e nascondendo le armi  tra la popolazione civile. Questi atti non sono mai stati condannati come crimini di guerra da Israele; al contrario, essi sono parte integrante della mitologia sionista e della storia  della fondazione dello Stato ebraico.
Non mi credete? Passeggiate per Tel Aviv e cercare le sbiadite placche di bronzo che segnano e raccontano le storie di nascondigli di armi, agguati contro i soldati britannici
Soldati israeliani scoprono un tunnel nella Striscia di Gaza durante 'operazione di protezione del bordo,' il 20 luglio 2014. (Photo by IDF portavoce)



Soldati israeliani scoprono un tunnel nella Striscia di Gaza  il 20 luglio 2014. (Photo by IDF portavoce)
Cosa dobbiamo imparare da tutto questo? Non che le fabbriche di proiettile  nei kibbutzim o nelle moschee  siano accettabili e non che i militanti sionisti e  Hamas siano la stessa cosa. Piuttosto la storia di Yehudit Ayalon rivela   che gli israeliani sono diventati ciechi: i gruppi oppressi spesso commettono  gli atti più immorali in nome  della  resistenza alla loro oppressione. I sostenitori, siano essi israeliani o palestinesi ,utilizzeranno  la stessa retorica per giustificare la necessità di commettere tali atti .
Oggi qualsiasi israeliano può  visitare il Museo di Machon Ayalon  museo che onora le reclute dell'Haganah cMi chiedo che tipo di  museo  si aprirà a Gaza  dopo 60 anni da oggi.



'Oppressed groups will often commit the most immoral acts in the name of resistance to their oppression. And supporters, be they Israelis or Palestinians, will...



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