B'Tselem :Quando vai alle urne,prendi Gaza con te
Sintesi personale
La Striscia di Gaza è la questione più taciuta nella campagna elettorale in corso. Silenziata?
A parte alcuni politici in lizza che si limitano a parlare della minaccia dei tunnel, Gaza è completamente assente da queste elezioni ,cancellata insieme alla guerra sgradevole di questa estate. Gaza è andata. Non esistono i suoi residenti. Il nostro futuro, la nostra sofferenza non è interconnessoa con loro :sono invisibili. Solo sei mesi fa e per 51 giorni, Gaza è stato il tema caldo. Poi
improvvisamente, tutto tacque.
Solo la sofferenza di coloro che hanno perso i propri cari , il dolore
dei feriti e dei disabili non si è placato, anche se nessuno è
in ascolto.
Si sarebbe potuto immaginare che una elezione che si svolge neanche sei mesi dopo un trauma nazionale come questo,avrebbe destato almeno l'interesse di alcuni politici . Si sarebbe potuto immaginare che l'opinione pubblica avrebbe insistito per ottenere spiegazioni per quanto accaduto e informazioni su quello che accadrà . Perché abbiamo ucciso più di due mila persone? Perché sono stati uccisi più di settanta israeliani ? Quanti morti sono previste per l'estate del 2016?
Noi non chiediamo in queste elezioni delle centinaia di bambini che abbiamo ucciso a Gaza quest'estate, delle decine di migliaia che vivono ancora nelle tende, nelle scuole o per strada. Se noi non chiediamo ai nostri politici di parlare di Gaza della sua povertà e della sua angoscia, della chiusura eterna e della disperazione , almeno chiediamo il perchè della prossima tornata di violenza, sempre più vicina.Gaza non sta andando da nessuna parte. Il potere di Israele, di cui siamo i cittadini, continuerà su Gaza impoverendo gli abitant. Gaza è controllata internamente da Hamas ed esternamente da Israele . Gli abitanti continueranno ad essere i nostri vicini. Il loro futuro è il nostro futuro, il nostro futuro è il loro futuro.
Un futuro inestricabilmente legato da catene di storia, di geografia, di politica e di violenza ed è fuori dal nostro controllo. E 'difficile, complicato anche, immaginare un futuro diverso per Gaza e Israele, ma coloro che evitano questo problema , condannano alla sofferenza e al lutto , a un futuro di maggiore spargimento di sangue sia gli israeliani che gli abitanti di Gaza.
Il silenzio su Gaza in queste elezioni, la dice lunga.,ma ciò che è represso riverbera con molta più forza . Ogni volta che ci parlano del costo della vita, il nostro subconscio sta pensando a Gaza, agli avvisi di attacco da parte dei razzo, ... alla prossima volta. .Quando andiamo alle urne, prendiamo Gaza con noi.
Gaza è il più parlato dei problema in questa elezione.
When you go to the polls – take Gaza with you
Si sarebbe potuto immaginare che una elezione che si svolge neanche sei mesi dopo un trauma nazionale come questo,avrebbe destato almeno l'interesse di alcuni politici . Si sarebbe potuto immaginare che l'opinione pubblica avrebbe insistito per ottenere spiegazioni per quanto accaduto e informazioni su quello che accadrà . Perché abbiamo ucciso più di due mila persone? Perché sono stati uccisi più di settanta israeliani ? Quanti morti sono previste per l'estate del 2016?
Noi non chiediamo in queste elezioni delle centinaia di bambini che abbiamo ucciso a Gaza quest'estate, delle decine di migliaia che vivono ancora nelle tende, nelle scuole o per strada. Se noi non chiediamo ai nostri politici di parlare di Gaza della sua povertà e della sua angoscia, della chiusura eterna e della disperazione , almeno chiediamo il perchè della prossima tornata di violenza, sempre più vicina.Gaza non sta andando da nessuna parte. Il potere di Israele, di cui siamo i cittadini, continuerà su Gaza impoverendo gli abitant. Gaza è controllata internamente da Hamas ed esternamente da Israele . Gli abitanti continueranno ad essere i nostri vicini. Il loro futuro è il nostro futuro, il nostro futuro è il loro futuro.
Un futuro inestricabilmente legato da catene di storia, di geografia, di politica e di violenza ed è fuori dal nostro controllo. E 'difficile, complicato anche, immaginare un futuro diverso per Gaza e Israele, ma coloro che evitano questo problema , condannano alla sofferenza e al lutto , a un futuro di maggiore spargimento di sangue sia gli israeliani che gli abitanti di Gaza.
Il silenzio su Gaza in queste elezioni, la dice lunga.,ma ciò che è represso riverbera con molta più forza . Ogni volta che ci parlano del costo della vita, il nostro subconscio sta pensando a Gaza, agli avvisi di attacco da parte dei razzo, ... alla prossima volta. .Quando andiamo alle urne, prendiamo Gaza con noi.
Gaza è il più parlato dei problema in questa elezione.
When you go to the polls – take Gaza with you
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