Haaretz: Gli sforzi di Gerusalemme di imporre sanzioni internazionali su Teheran derivano anche da considerazioni di carattere finanziario?

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Israele deve dire la verità sull'Iran arbitrato olio

ebx.sh

Nel 1968, Israele e Iran hanno avviato un progetto per la vendita di petrolio iraniano in Europa attraverso Israele. Al centro della trattativa  la costruzione del Trans-Israele Pipeline da Eilat a Ashkelon. Il progetto è stato avvolto dalla segretezza  e Israele ha imposto la censura su qualsiasi pubblicazione 
 Dopo la rivoluzione islamica del 1979 l'Iran divenne nemico di Israele che ha continuato la nazionalizzazione dell'oleodotto usando un trucco legale. L'  Iran  in un  arbitrato internazionale vuole ricevere la sua quota di guadagno  il cui valore   è stimato in miliardi di dollari.
Questo arbitraggio è andato avanti per anni in Svizzera e, come Aluf Benn ha riportato, Israele   con  Benjamin Netanyahu ha cambiato  la sua strategia,  sostenendo che il suo rifiuto di pagare è stato finalizzato a  danneggiare il programma nucleare iraniano. Tribunale federale svizzero ha respinto queste affermazioni . Di questa battaglia legale gli Israeliani non sanno nullla . La censura sul Eilat Ashkelon Pipeline Company è rimasta in vigore dal tempo dello Scià e il governo è rimasto in silenzio.
Tutto questo solleva interrogativi inquietanti.  Israele  vuole imporre sanzioni internazionali contro l'Iran   per considerazioni finanziarie, non solo per la sicurezza?Stanno Israele e Iran conducendo un dialogo attraverso  avvocati e arbitri nascondendosi dietro  minacce pubbliche che hanno portato Israele sull'orlo della guerra con l'Iran?
Il disastro ecologico prodotto da una fuoriuscita dall'oleodotto il mese scorso  ha riacceso l'interesse del pubblico su questa azienda misteriosa  . Avi Bar-Eli ha rivelato che la censura militare nasconde  i  rapporti   sulle irregolarità esistenti . Tra due mesi  l'impresa deve informare il governo se vuole estendere l'accordo di franchising al momento della scadenza 
Per tutte queste ragioni  il momento della verità è arrivato per la Eilat Ashkelon Pipeline Company. Netanyahu,  responsabile per l'azienda come ministro delle finanze, deve dire alla gente la verità circa l'arbitrato con l'Iran in Svizzera.
E se è rieletto  deve rendere  la sua posizione sul rinnovo del contratto chiaro. La cospirazione del silenzio deve finire.

Israel must tell the truth about Iran oil arbitration

ebrei in Iran e rapporti commerciali tra Iran e Israele



Netanyahu intervened to stop publication on Iran oil arbitration case
PM signed secrecy order to hide details of legal struggle in European courts previously exposed by Haaretz, claiming disclosure would harm national...
ebx.sh

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