Haaretz : Ascolta Israele gli obiettori dell' unità 8200
Quarantatre riservisti dell' Unità 8200 hanno deciso di rifiutare di servire. In una lettera al primo ministro Benjamin Netanyahu hanno scritto che si sono resi conto che l'unità di intelligence è parte del meccanismo di controllo militare sui territori . I dati che l'intelligenza raccoglie vengono utilizzati per la persecuzione politica , per reclutare informatori e per estorcere informazioni con vari mezzi come : sfruttare l'orientamento sessuale,le malattie e il disagio di palestinesi innocenti.
La lettera ha provocato una tempesta durante il fine settimana. Una coalizione , dal partito laburista all' estrema destra, ha gareggiato su chi poteva condannare i firmatari più duramente. Diversi politici hanno chiesto che fossero incarcerati.Il Ministro Trasporti Yisrael Katz ha suggerito di mandarli nel Negev; la Commissione Affari Esteri e Difesa della Knesset presidente Zeev Elkin ha dichiarato che hanno "infilato un coltello nella schiena delle Forze di Difesa Israeliane," e l'ex comandante dell'Unità 8200 Hanan Gefen ha detto che dovrebbero essere sottoposti" a interrogatori da parte del servizio di sicurezza Shin Bet o dell' unità indagini della Polizia Militare. "
Un individuo che si rifiuta di prestare il servizio militare per motivi di coscienza è diverso da un gruppo organizzato che lo fa in modo pubblico e politico,ma la risposta non può essere una punizione pesante. Tali risposte aggressive non hanno posto nella società democratica. I veterani hanno il diritto di protestare contro ciò che essi percepiscono come attività militare immorale o illegale. Allo stesso tempo i leader militari e politici del paese farebbero bene ad ascoltare con attenzione la protesta che emerge dal cuore di un corpo d'elite come l' unità 8200.
La tempesta dell'opinione pubblica non dovrebbe essere data dal loro rifiuto, ma piuttosto dalla denuncia che li ha portati a tale scelta. L' utilizzo di mezzi impropri per reclutare collaboratori e raccogliere informazioni con metodi che non sono soggette a controllo pubblico sono azioni che dovrebbero per lo meno essere esaminate e discusse pubblicamente. Se non ci fosse sstata la lettera, l'opinione pubblica israeliana non avrebbe saputo nulla di queste pratiche che possono essere comprese solo come inevitabile conseguenza dell'occupazione decennale. I firmatari hanno cercato di portare questo comportamento problematico all' 'attenzione del pubblicoe per questo non meritano la condanna. Dobbiamo ,invece, ascoltare quello che hanno da dire.articolo in Inglese
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