Giovani musulmani Italiani: lettera scritta per la manifestazione di Milano contro l'Isis

Buona sera a tutti.
Noi giovani MUSULMANI siamo qui per dirvi solennemente, di fronte a questa tragedia che il mondo vive, di fronte a questo odio religioso che dilaga, di fronte a questo immane dolore di donne violentate, di madri e padri uccisi: noi , noi musulmani, sì anche noi, noi musulmani d'Italia noi sconfiggeremo l'Isis, noi combatteremo e sconfiggeremo il terrorismo. Sappiatelo: noi sentiamo il dovere di combattere anzitutto proprio quello che viene chiamato terrorismo islamico. Non consentiremo a nessuno e per nessun motivo di usurpare questa parola! Non esiste ossimoro più stridente dell'espressione terrorismo islamico; per questo vi dico che noi vi libereremo dal terrorismo perchè esso ci è completamente estraneo e antagonista, noi lo sappiamo che siamo noi il loro vero nemico! Noi lo sappiamo che dopo aver ucciso cristiani e minoranze religiose passeranno a noi! Perché noi non siamo come loro! Non lo saremo mai! Come può appartenere all'Islam l'idea di suscitare terrore nelle persone quando non è consentito farlo neppure su ogni altra creatura vivente?
Non sappiamo chi e cosa ci sia dietro l'Isis, non sappiamo se sono musulmani o meno. Noi non lo sappiamo chi sono queste belve. Ma una cosa sappiamo: sono nostri nemici!! Non permetteremo a nessuno di associarci a loro. No. Se una mucca pazza dichiara di essere un coccodrillo, andremo forse dai coccodrilli a pretendere la spiegazione delle malefatte delle mucche? Quello che posso dirvi di certo è che le azioni dell'Isis non sono islamiche così come una mucca non è un rettile, ed è a quelle azioni che noi dichiariamo guerra. Come musulmani non vi è rischio che diventiamo terroristi così come non vi è rischio che i rami stiano nel terreno e le radici per aria, disse il profeta Muhammad: “Il meglio nelle cose sta nel giusto mezzo” e perciò ci opponiamo all'estremismo, lotteremo contro l'ingiustizia di chi perseguita per motivo religiso, li contrasteremo con la nostra cultura, i nostri principi, le nostre professioni e tutti i nostri mezzi. Noi saremo lo scudo DEMOCRATICO contro le atrocità di chi dice per mimetizzarsi che è simile a noi. No! Voi siete all'opposto di noi! , È un crimine uccidere gli innocenti, ovunque e per qualunque motivo , è e sarà sempre un crimine! In nome della costituzione italiana, in nome dei superiori principi dell'umanità, in nome dei nostri sacri principi di fede NOI VI SCONFIGGEREMO!
Concludo citando una frase di un intellettuale musulmano contemporaneo e connazionale, il caro fratello e maestro Hamza Piccardo: "La forza giusta non prevarica, non opprime,
è quella che è portata dal sorriso, che spacca le montagne.
E’ la misericordia umana che Allah ama, protegge e accetta".

Sumaya Abdel Qader


Con profondo dolore e molta delusione leggo i commenti delle persone agli articoli di giornale che riprendono la fiaccolata per la vita di ieri.
C'è chi dice che è una copertura, chi si attacca alla bandiera bruciata dicendo che no si fa, chi dice che lo facciamo per poi avere la moschea, chi dice che è una strategia, chi continua ad i sultarci vedendo nei musulmani ogni male...
Beh a questi rispondo:
Molti di voi sono solo sordi e ciechi. Siamo in piazza da anni contro le violenze. Voi dove siete stati ivece? Più di 300 mila morti in siria e migliaia di morti innocenti in Iraq, Gaza, Sudan, Eritrea, Cina e la lista è maledettamente lunga!!! Ci vedete quando fa comodo. I media parlano di noi quando fa comodo o quando qualche politico dà il consenso. Troppo facile. Non è così che si superano i problemi. Bisogna avere e dare fiducia. Bisogna essere insieme per fronteggiare ogni male, violenza e ingiustizia. La diffidenza, la paura, la disinformazione e la diffamazione alimentano l'odio e Dio ci scampi da quale altro tragico risvolto. Avete bisogno di prpve più forti? No non avrete nulla se non la nostra leale civiltà. Avrete il nostro lavoro quotidiano, anche silenzioso di un vissuto umano. Avrete la nostra forza d'animo la nostra voglia di stare al mondo, la nostra giovane e forte comunità che produce. Siamo pieni di speranza nonostante tutto. Perché conosciamo bene il valore della vita, perché conosciamo bene il valore della pazienza, perché co osciamo bene il valore del rispetto, perché conosciamo bene il dolore.
Abbiate e date fiducia.
E...studiare bene la storia e leggete bene le dinamiche di potere che in essa si ripetono, fatevi domande e cercate le risposte incrociando i dati. Avrete ancora più paura di ciò che troverete e capirete quanto marcio torto avevate

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