Aeyal Gross : l'omicidio di Mohammed Abu Khdeir e il pinkwashing israeliano che tranquillizza le coscienze


  | Luglio 9, 2014 | 06:00 | 2










Ora che i gli estremisti ebrei hanno confessato l'omicidio di  Mohammed Abu Khdeir  è giusto   analizzare le voci  che sono state diffuse prima   dell'arresto dei responsabili
La voce che Abu Khdeir era stato assassinato perché gay , era  stata diffusa ampiamente nei  social network come fatto provato   . Si affermava con assoluta certezza che ciò era noto al Jerusalem Open House  Pride and Tolerance (un'organizzazione LGBT con sede a Gerusalemme ). Il direttore esecutivo dell' organizzazione ha dovuto rilasciare una smentita..
Nonostante le smentite le fotografie del ragazzo sono state inviate on-line con la didascalia "Gli arabi lo hanno ucciso perché gay"  nel tentativo  di negare la possibilità che  gli ebrei possano uccidere bambini per odio .Un'altro elemento si  è evidenziato   : la  volontà di bollare i palestinesi  come un popolo  barbaro e omofoba,capace di  assassinare i propri figli  gay.Una prova del    successo della pinkwashing sulla salvaguardia dei diritti LGBT    per dipingere Israele come una democrazia illuminata e la  società palestinese come omofobica.Israele ,attribuendo l'assassinio di Abu Khdeir  all'  omofobia, purificava in tal modo se stesso dalla colpa del razzismo.

How pinkwashing leaves Israel feeling squeaky clean

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