Quell’appello per liberare Barghouti firmato da premi Nobel, scrittori e politici

Fadwa Barghouti riposa davanti al maxiposter del marito in cella in Israele da dodici anni (foto James Hill/The New York Times)











Ci sono i premi Nobel. Gli artisti e gli scrittori. I registi e i politici. E anche alcuni religiosi di spicco. Tanti sono italiani. E tutti sono firmatari di un appello che a Israele non piace e che per Ramallah è una delle manifestazioni più esplicite in favore dello Stato della Palestina.
Nel bel mezzo dei negoziati in fase di stallo – a voler essere ottimisti – e mentre gli Usa cercano di recuperare il recuperabile, ecco spuntare lei, Fadwa Barghouti, moglie di Marwan, in carcere nello Stato ebraico perché considerato la mente della Seconda Intifada, ecco spuntare lei e dire che sì, ormai è intollerabile che suo marito stia a marcire in galera. Soprattutto perché è una farsa politica.

E giù con un lungo elenco di nomi eccellenti che chiederebbero a Gerusalemme di liberare l’attivista palestinese in galera da dodici anni sottoscrivendo la «Dichiarazione di Robben Island», la campagna che si ispira all’istituto penitenziario sudafricano dove venne incarcerato Nelson Mandela: Massimo D’Alema, Luisa Morgantini, Andrea Camilleri, Ettore Scola, don Luigi Ciotti, Desmond Tutu, Maired Maguire, Jimmy Carter, Roger Waters (Pink Floyd), Ken Loach, Alice Walker.
«La liberazione di mio marito è una questione politica e non legata alle accuse che lo hanno portato in carcere», ha detto Fadwa ieri in conferenza stampa a Ramallah, seduta di fianco a Mohammed Shtayyeh, uno dei capi di al-Fatah. E ancora: «Mio marito appoggia la decisione del presidente Abu Mazen di rivolgersi alle istituzioni internazionali».
Funzionerà? A Gerusalemme hanno da tempo fatto capire la posizione dello Stato ebraico. E ora che i negoziati traballano, l’affaire Barghouti può diventare il punto di non ritorno per colloqui che in questi mesi sono stati più delle montagne russe che veri e propri incontri per la pace.
© Leonard Berber

Commenti

Post popolari in questo blog

Alberi,piante e fiori della Palestina: i gelsi

Hilo Glazer : Nelle Prealpi italiane, gli israeliani stanno creando una comunità di espatriati. Iniziative simili non sono così rare

Né Ashkenaziti né Sefarditi: gli Ebrei italiani sono un mistero - JoiMag

Lesbo : tre nonne e un nipotino venuto dal mare