Netanyahu usa le tematiche gay per propaganda all'estero,ma non ne parla in Israele
Sintesi personaleIl 6 agosto 2009, cinque giorni dopo che due persone furono uccise e 15 ferite in una sparatoria in un centro giovanile gay a Tel Aviv , il primo ministro Benjamin Netanyahu incontrò i membri della comunità LGBT ."So che la comunità ha esigenze particolari ", ha detto dopo la sparatoria al Bar Noar . " Vi prometto che saremo attenti e che ci faremo promotori di iniziative importanti".L'assioma " le azioni parlano più forte delle parole " si applica a molte alle affermazioni di Netanyahu ,ma non quando si tratta della comunità LGBT ,soprattutto almeno nei suoi discorsi in ebraico .Non ricordo Netanyahu mai pronunciare la parola "omosessuale " o " lesbica " in ebraico. Io , però , ricordo almeno 10 casi in cui Netanyahu ha parlato di " gay ", in inglese con il suo accento americano . Non era nella Knesset o in una riunione di gabinetto , ma alla conferenza AIPAC o davanti al Congresso degli Stati Uniti o all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite .In Israele ,Netanyahu fugge dalle tematiche LGBT come se fossero di fuoco , ma all'estero si diverte con la comunità per utilizzare tali temi per la sua propaganda contro l' Iran nucleare . In quasi ogni discorso che ha fatto negli Stati Uniti o in Europa , Netanyahu ha sottolinea che l' Iran impicca i gay in piazza , mentre Israele organizza il gay pride .Non è del tutto chiaro se Netanyahu ha interiorizzato che la lotta LGBT in Israele riguarda i più elementari diritti di ogni persona .Alcuni anni fa sulla sua pagina di Facebook , i membri del Likud si vantavano dei legislatori del loro partito ,come Gideon Sa'ar , Limor Livnat , Yuval Steinitz e Moshe Ya'alon , che avevano lavorato per promuovere i diritti dei gay . Benjamin Netanyahu non era sulla lista
Non è chiaro di che cosa Netanyahu sia preoccupato . Perché non alza la la voce su un tema che è importante per tanti israeliani e per gran parte del suo elettorato ? E 'facile farsi fotografare a Gerusalemme durante una tempesta di neve ma la vera leadership significa il coraggio di agire su questioni controverse . Non eludere o nascondersi dietro i ministri della Likud che vivono a Tel Aviv .
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